N24-Adra_Giornata del rifugiato 2014L’iniziativa di Adra International si è svolta presso la sede centrale della Chiesa avventista negli Stati Uniti e in altre sedi di Adra nel mondo per manifestare il suo impegno nei campi profughi. Un milione di dollari il contributo dell’associazione nell’assistenza ai rifugiati

Valentina Marciano/Notizie Avventiste – Ogni 4 secondi una persona è costretta a fuggire dal suo paese o dalla sua casa. Sono 40 milioni i rifugiati e i profughi nel mondo. In Sudan del Sud, 15 milioni di uomini, donne e bambini sono stati costretti a lasciare le loro case e a varcare le frontiere per salvarsi dalla persecuzione e dalla violenza più brutale. Oltre 2,5 milioni di persone sono fuggite dalla Siria a causa della guerra.

Sono solo alcuni numeri ricordati nella Giornata mondiale del Rifugiato, il 20 giugno, ma non solo in essa. La situazione dei rifugiati e dei profughi è sicuramente un’emergenza complessa che non riguarda solo le famiglie sfollate, ma anche coloro che vivono nei paesi in cui i rifugiati cercano protezione. E l’Italia è uno dei luoghi di approdo di migliaia di persone in fuga da guerra e violenza.

L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso Internazionale (Adra International) è da tempo impegnata in prima linea nelle emergenze e nei campi profughi in vari paesi, dove fornisce cibo, acqua potabile, servizi igienici, servizi sanitari e altre risorse necessarie.

Anche Adra Italia continua a sostenere progetti dedicati all’assistenza e all’integrazione dei rifugiati, con l’obiettivo di poter diventare sempre più incisivi e presenti sul territorio nazionale, in collaborazione con le istituzioni.

Nella Giornata del rifugiato Adra International ha promosso l’iniziativa “Light the Way Home” (Illumina la via di casa), una fiaccolata di solidarietà che si è svolta presso la sede mondiale della Chiesa avventista del 7° giorno, negli Stati Uniti, e presso le comunità e le sedi Adra che vi hanno aderito nel mondo. L’agenzia umanitaria avventista contribuisce anche con 1 milione di dollari per rispondere ai bisogni urgenti di rifugiati e profughi.

Adra Italia è intervenuta nel progetto di assistenza delle associazioni Prime e Intersos, che ha riguardato  il campo di rifugiati di Ponte Mammolo a Roma e di cui si è parlato anche nell’iniziativa “Lo spazio. Da conquistare, da vivere e da recuperare”, organizzata da Prime a Intersos, venerdì 20 giugno, dalle ore 18.00, presso la sede di Intersos, in via Aniene 26, nella capitale.

Il tema di questa giornata è il rispetto, per gli stessi rifugiati e per i diritti contemplati nella convenzione di Ginevra del 1951 relativa allo ‘status di rifugiato’. Costituisce un sostegno agli sforzi che l’Unhcr, le Ong come Adra Italia e le altre organizzazioni impegnate nel settore, compiono congiuntamente per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento.

Il 20 giugno è stata anche la nostra opportunità di riconoscere lo straordinario coraggio e il contributo dei rifugiati che continuano a perseverare nonostante abbiano perso tutto, tranne la speranza. Non facciamoci influenzare da stereotipi o luoghi comuni. Ognuno di loro merita il nostro rispetto, incoraggiamento e sostegno.

Per vedere il video della cantante Giorgia, testimonial Unhcr della Giornata mondiale del Rifugiato, cliccare qui.

Per ascoltare il programma radiofonico di Rvs Roma sulle ultime iniziative di Adra Italia e sul progetto di Prime per la Giornata del rifugiato, cliccare qui.

 

 

 

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