I capitoli quattro e cinque dell’Apocalisse hanno un duplice scopo. Dal punto di vista letterario tengono unite le parti del libro fungendo da transizione fra i primi tre capitoli (le sette chiese) e la serie di giudizi che ci conducono al ritorno di Cristo. Inoltre, possono anche essere considerati come il fulcro del libro stesso da un punto di vista pratico. Si potrebbe affermare che servono ad incoraggiare il popolo di Dio.

Carmen Zammataro e Mario Calvagno ne parlano con il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Condividi

Articoli recenti