La fondatrice del Sae si è spenta alcuni giorni fa.

Notizie Avventiste – La fondatrice del Segretariato Attività Ecumeniche (Sae), Maria Vingiani si è spenta alcuni giorni fa a 98 anni. L’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (Oivd) la ricorda quale protagonista di una epopea “perché, nella genealogia femminile, sarebbero da inscrivere nel registro delle opere femminili, le attività e la passione sacrosanta di questa figura, che ha lottato fieramente perché in Italia e nel mondo la logica dell’incontro sopravanzasse quella della separazione e della competizione, testimoniando così quanto una donna fosse capace di volontà sapienziale nello scegliere la vita, piuttosto che la distruttività. Poiché i saperi delle donne non si stancano di nominare l’importanza della relazione e della inclusione nelle pratiche umane e con tutti gli esseri viventi”

“Maria era una donna di fede autentica” continua l’Oivd “animata da grande volontà, donna coraggiosa nonché preparata. … Come tutte le donne attive nel dialogo ecumenico ed interreligioso, ha incontrato incrostazioni e sbarramenti che opponevano veti alle speranze del cammino … diede corpo a una intuizione assai viva anche nel mondo delle donne credenti: valorizzare le differenze senza tema che l’alterità possa minacciare i propri convincimenti radicati nella fede, ma aperti alla gioia e fatica dell’ascolto trasformante”.

Maria Vingiani ebbe a cuore la riconciliazione dei rapporti tra ebraismo e cristianesimo.

Leggi l’intero comunicato sul sito Oivd.

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