Si è concluso in Giordania il Gain 2019, l’incontro mondiale dei comunicatori avventisti.
Hope Media Italia – I professionisti della comunicazione della Chiesa avventista nel mondo si sono incontrati in Giordania per l’edizione 2019 del Global Adventist Internet Network (Gain). Dal 22 al 28 febbraio hanno scambiato idee, esperienze, progetti e preso l’impegno di intensificare le iniziative per sostenere la missione della chiesa. All’evento era presente anche Hope Media Italia, il nuovo centro media della Chiesa avventista italiana.
“Sono stati presentati gli obiettivi del centro, la filosofia di fondo che lo anima e che si ispira a una visione crossmedia: i canali radio, video, web news cooperano per generare informazione e comunicazione all’interno e all’esterno della chiesa, in un’ottica di condivisione e sinergia”, ha spiegato Veronica Addazio rappresentante di Hope Media Italia alla conferenza.
Il meeting ha riunito oltre 600 esperti di information technology (IT), direttori delle comunicazioni, 
produttori televisivi, fotografi, videografi, produttori radiofonici e giornalisti che lavorano per la Chiesa avventista, e ha evidenziato una maggiore volontà a focalizzarsi verso l’esterno.
“La comunicazione della Chiesa non è fine a se stessa” ha detto Williams Costa Jr, direttore del Dipartimento Comunicazioni della denominazione a livello mondiale, a margine della conferenza. “Siamo qui per servire e utilizzare la nostra voce per sostenere le iniziative delle chiese e le iniziative missionarie”.
Per questo il Gain ha scelto quest’anno di collaborare con Adra International. “Non è un caso che tra le novità del 2019, si sia avverato il ‘gemellaggio’ del Gain con questa realtà avventista centrale per le sue azioni nel campo della solidarietà e del sociale” ha commentato V. Addazio. Infatti, i partecipanti al Gain hanno discusso su come contribuire con le proprie competenze a questa missione.
Dal canto suo, il presidente di Adra International, Jonathan Duffy, ha espresso soddisfazione per il gemellaggio. “È stata una tale benedizione essere qui” ha affermato “A volte lavoriamo a compartimenti stagno tra i vari dipartimenti della chiesa. Dobbiamo trovare una sola voce; dobbiamo trovare un’azione comune”.
Lavorando insieme saremo più efficaci, ha aggiunto Duffy, e “possiamo fare molto di più”. Si tratta di effettuare cambiamenti e di essere gli agenti di speranza e di guarigione di cui il mondo ha bisogno, ha concluso il presidente dell’agenzia umanitaria.
Le conferenze del Gain hanno visto la luce nel 2003. Da allora, questo evento annuale è cresciuto, divenendo anche un appuntamento europeo, oltre che mondiale.
Ascolta l’intervista a Veronica Addazio, realizzata durante i lavori del Gain in Giordania.
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