L’insoddisfazione è un segnale che ci indica che qualcosa non va, che si sta seguendo una direzione che non ci fa stare bene. Da questo punto di vista l’insoddisfazione non è negativa, perché ci sprona a cambiare, a trovare nuove strade, a reindirizzare i nostri passi. Ma quando l’insoddisfazione si trasforma in disagio psicologico? Cosa comporta accettare questa condizione senza fare nulla per cambiare? Come superare l’insoddisfazione cronica?

Alessia Calvagno ne ha parlato con la dott.ssa Deborah Giombarresi, psicologa e psicoterapeuta.

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