Franca Zucca/MF Eud – Ottocento donne si sono riunite a Schwäbisch Gmünd, Germania, dal 5 all’8 settembre, per il primo Congresso internazionale delle donne avventiste del territorio della Divisione Intereuropea (Eud). 60 provenivano dall’Italia.
Denise Hochstrasser, direttore dei Ministeri Femminili (MF) presso l’Eud, riferendosi al motto del congresso «Women in Action» (Donne in azione), ha dato il benvenuto alle partecipanti, ai rappresentanti del Comune e della Chiesa a vari livelli. Le donne sono state incoraggiate a essere una luce nel mondo e a toccare i cuori delle persone nelle loro città. Il posto era molto ben decorato, con sagome di donne in azione.
La Conferenza Generale era rappresentata da Heather-Dawn Small, direttore MF, e dalla sua associata, Raquel Arrais. Un’altra oratrice importante è stata Carla Gober, docente alla Loma Linda University, negli Stati Uniti. Le loro presentazioni sono state molto apprezzate da tutti. Nonostante il programma fosse a ritmo serrato, la sala era sempre piena di donne entusiaste che non volevano perdere una sola parola. Le tre oratrici hanno saputo toccare il cuore con la loro autenticità e capacità di capire le situazioni difficili che spesso le donne vivono. L’atmosfera è sempre stata gioiosa e positiva.
Le dieci Unioni comprese nel territorio della Divisione Intereuropea hanno potuto presentare brevi testimonianze dai loro paesi. Nelle sale dove si svolgevano i workshop, è stato possibile vedere che cosa realizzano i MF nelle varie Unioni. Le donne hanno inoltre potuto decidere a quali workshop partecipare, scegliendone tra 
moltissimi. Le riunioni di preghiera della mattina sono state ugualmente molto frequentate.
Daniela Böhnhardt e altre donne musicalmente dotate e provenienti da diversi paesi, hanno presentato brani musicali meravigliosi.
Ventidue donne hanno ricevuto l’Attestato della Griggs University per aver completato i tre livelli del Corso di formazione alla leadership, ottenendo 30 crediti. Questo programma è una vera benedizione per le donne, in quanto le aiuta a identificare i loro doni e le ispira a servire il Signore in diverse aree. Shaina Strimbu ha ricevuto una borsa di studio per il corso di teologia. È la prima donna a essere assunta come pastore dall’Unione avventista austriaca.
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