E’ in crescita il popolo dei baby alcolisti. Sono infatti sempre più i ragazzi tra gli 11 e i 15 anni che bevono abitualmente, e il 20 per cento si ubriaca il sabato sera. Per aggirare i divieti comprano le bottiglie prima di entrare nei locali. La situazione è dunque molto preoccupante. Alla luce degli eventi esposti: quanto vale vietare? Quanto incide la “società del bere” sui giovani? Quale sistema utilizzare per sensibilizzare le loro coscienze? Intervista al prof. Giacomo Mangiaracina, docente del Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università “La Sapienza” di Roma, presidente SITAB (Società Italiana di Tabaccologia) e coordinatore Area Tabagismo e Formazione della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

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