Il pastore avventista Luca Faedda, responsabile per il Centro Italia delle attività dei giovani avventisti, ci guida nella riflessione sul testo di Matteo 27,50-53: “E Gesù avendo di nuovo gridato sulla croce rese lo spirito. Ed ecco la cortina del tempio si squarciò in due da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si schiantarono, le tombe si aprirono e molti corpi dei santi che dormivano resuscitarono; e usciti dai sepolcri, dopo la resurrezione di lui, entrarono nella città santa e apparvero a molti”.
Quello di Matteo è l’unico Vangelo in cui troviamo la descrizione di questo momento. Perché si sofferma proprio su questi aspetti? E cosa ci dicono di Gesù?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Foto © Romolo Tavani | Dreamstime.com

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