La Dichiarazione universale dei diritti umani e la Costituzione italiana scandiscono il tempo nel quaderno della Fdei.

Lina Ferrara – La Federazione delle donne evangeliche in Italia (Fdei) ha prodotto anche quest’anno il quaderno “16 giorni per vincere la violenza”. I diritti e la pari dignità sono il filo conduttore di questo lavoro fatto bene, in cui le giornate sono scandite dagli articoli della Dichiarazione universale dei diritti umani e “della nostra bella Costituzione”, come è definita nell’introduzione del fascicolo, che compiono entrambe 70 anni.

“Per introdurre gli argomenti, in genere utilizziamo dei testi giuridici anche internazionali, come abbiamo fatto qualche anno fa con la convenzione di Istanbul” ha affermato Dora Bognandi, presidente della Fdei “Per il 2018, abbiamo voluto evidenziare questi anniversari così importanti, che ci offrono l’occasione per riflettere”.

Gli articoli citati si sposano bene tra di loro e con il tema di ogni pagina. “Ci sono testi di donne che nel passato oppure oggi hanno lottato per la realizzazione di questi diritti, dalla dichiarazione di Seneca Falls, scritta da donne protestanti nella metà dell’800, alla Carta dei diritti della Rete dei Centri antiviolenza in Italia di oggi. In altre giornate ci sono piccole e grandi storie di violazione dei diritti di cui soffrono ancora oggi le donne nel nostro paese”, spiega la curatrice del quaderno, Gianna Urizio, sempre nell’introduzione.

Il quaderno propone un percorso di riflessione e preghiera che parte dal 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, attraversa il 1° dicembre, Giornata mondiale contro l’Aids, e si conclude il 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani.

“Sono 16 giorni dedicati dall’Onu ai diritti delle donne” ha aggiunto D. Bognandi “La Fdei ha colto l’invito e dal 2007 produce questo fascicolo che ogni volta presenta un aspetto diverso, nella lotta alla violenza sulle donne e agli abusi”.

Inoltre, ogni giornata propone un testo biblico, un breve commento, una preghiera e, novità di questa edizione, una domanda sui diritti, per poter riflettere.

“Da qualche anno” ha proseguito la presidente “collaborano anche alcuni uomini nella stesura di queste parti. Ci fa anche molto piacere che il quaderno dello scorso anno sia stato tradotto in inglese, perché le organizzazioni femminili metodiste a livello mondiale lo hanno visto e voluto.

“Come Fdei” ha concluso “siamo molto contente che il libretto ’16 giorni’ sia utilizzato sempre di più e che pure i presidenti delle Chiese invitino le comunità a usare questo lavoro”.

 

Scarica il quaderno 16 giorni per vincere la violenza 2018.

 

Ascolta l’intervista di Rvs Roma a Gianna Urizio.

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