In Val di Chiana, tra Cortona e Montepulciano, all’interno di una tenuta di piu’ di trenta ettari, sorge un istituto che ospita piu’ di cinquanta persone: autistici, disabili psichici e motori, gravi pazienti psichiatrici. Vi afferiscono pazienti dalla Toscana, da Roma, dal Lazio e da varie parti di Italia, che il sistema sanitario nazionale fatica a seguire.
Si chiama CAM (convitto artigiano minori), perche’ e’ nato qualche decennio fa dall’azione “illuminata” di un imprenditore che si e’ occupato di insegnare un mestiere a ragazzi disadattati e poveri, ospitandoli come in una famiglia.
Oggi il Cam e’ una istituzione che ospita piu’ di cinquanta ragazzi e ragazze, dotato di circa cinquanta dipendenti tra psichiatra, neurologo, psicologi, infermieri, assistenti, amministrativi, cuochi, lavandai, operai agricoli.

In questa puntata della rubrica L’Altro-Binario, Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato la dottoressa Francesca Fanfano, psicologa che coordina il settore riabilitativo, e il dottor Giovanni Varrasi, che coordina le attivita’ specialistiche psichiatriche. I due professionisti ci hanno fornito informazioni sulle attivita’ e sugli ospiti del Cam, illustrandoci alcuni aspetti di un mondo che sarebbe opportuno approfondire.

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