Patrizia Evola – Sabato 16 settembre, le comunità di Parma e Modena hanno vissuto insieme la festa per le due giovani che hanno scelto di dare la propria vita a Gesù. Eugenia Cadabetchi, di Modena, e Sarai Siervo, di Parma, hanno testimoniato la loro decisione scendendo nelle acque battesimali. La chiesa di Parma era gremita di parenti e amici. Il past. Daniele La Mantia ha ricordato che il battesimo non è un atto magico né mistico, ma significa impregnarsi di Gesù, diventare qualcos’altro, come racconta Paolo parlando delle stoffe che venivano immerse nel colorante. Dobbiamo abbandonarci a Cristo e diventare una nuova creatura ogni giorno. Meravigliosi canti offerti dalle due comunità e un’agape hanno concluso questa bellissima giornata.
Sensibilizzare sul diabete
Il 14 novembre è la Giornata mondiale del diabete, istituita nel 1991 dalla Federazione internazionale del diabete (IDF) e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L’obiettivo è quello di sensibilizzare sulla malattia e promuoverne la prevenzione e la...











