Bruna Codeluppi/Notizie Avventiste – Domenica 24 maggio pomeriggio, presso la parrocchia della Trasfigurazione, si è tenuta la celebrazione di Pentecoste organizzata dal Consiglio delle chiese cristiane di Parma. Il parroco della comunità cattolica ospitante, don Pino Setti, è stato accogliente e collaborativo, spendendosi affinché tutto si svolgesse nel migliore dei modi. La chiesa era gremita, con una forte partecipazione di giovani, cosa che ha sorpreso positivamente i presenti.
Le voci della Veglia sono state Mirella Manocchio, pastora metodista; Ciprian Gavril, padre ortodosso romeno; Raffaele Mazzolini, presbitero cattolico; Daniele La Mantia, pastore avventista. Nei loro intervent, in cui hanno commentato alcuni passi della Scrittura, hanno evidenziato l’unità nella molteplicità delle diversità, come nell’immagine del corpo usata dall’apostolo Paolo (M. Manocchio); l’importanza della presenza dello Spirito Santo (C. Gavril); La guida dello Spirito Santo nel cammino dei credenti e delle chiese (R. Mazzolini); la gratuità dello Spirito Santo e la capacità di accogliere l’altro proprio perché diverso (D. La Mantia).
“Nessuno può definirsi ricco e sufficiente di Spirito, ma tutti davanti a Dio ‘siamo mendicanti della sua grazia’ e del suo Spirito”, ha affermato il pastore avventista, ricordando le parole pronunciate in punto di morte da Martin Lutero.
Durante l’incontro di dialogo e preghiera, è stata raccolta una generosa offerta in favore della popolazione del Nepal, colpita dal recente e devastante terremoto.
Alla fine, il convivio offerto dalla comunità ospitante ha offerto ulteriori occasioni di stringere e consolidare i legami di fraternità.
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