Piero Riffaldi – Sabato 2 aprile, tre giorni prima del tragico incendio che ne ha distrutto la sede di via Foppa, la chiesa avventista di Pavia ha vissuto una giornata di formazione con la past. Stefania Tramutola, segretaria dei Ministeri in favore dei Bambini (Mib) nazionali, coadiuvata da Josephine Mutua Mbula, collaboratrice Mib per le chiese in Italia del nord.

La comunità pavese ha partecipato in maniera numerosa ed entusiasta all’evento che ha coinvolto non solo gli adulti insieme al past. Daniele La Mantia, ma soprattutto i bambini guidati da Elva Albornoz, direttrice locale dei Mib, e dalle sue collaboratrici.

La past. Stefania Tramutola ha mostrato ai piccoli una immagine del celebre dipinto di Rembrandt del 1668 “Ritorno del figliol prodigo” in cui le mani del padre che abbraccia il figlio non sono uguali, ma bensì una maschile e l’altra femminile, a significare che Dio ha caratteristiche sia come padre sia come madre.

La meditazione ha toccato poi un altro importante argomento rappresentato con una similitudine, nel senso che così come gli architetti progettano palazzi ciascuno con le proprie peculiarità e così come gli agricoltori coltivano in maniera diversa i prodotti della terra, anche ogni genitore deve garantire in maniera diversa i bisogni educativi di ciascuno dei propri figli.

La pastora ha altresì evidenziato come Gesù, in Marco 10:13-16, ha insegnato che chi non diventa come un bambino non entra nel regno dei cieli, prendendo i fanciulli come modello di esempio per le comunità di cristiani.

[Foto: Piero Riffaldi]

 

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