Giuseppe Paternicò – In un’era in cui la comunicazione interpersonale è cambiata a ogni livello, a motivo dei nuovi mezzi ed «espedienti» di comunicazione, come i social network e le varie applicazioni su telefonino, nella vita di una famiglia spirituale come la chiesa, la preghiera non passa di moda ma si riafferma. Come? Lo sanno bene i membri della nostra comunità, che tramite un «gruppo» appositamente creato sull’applicazione WhatsApp, da sabato 20 febbraio hanno dato vita a un circolo di preghiera. Puntualmente, tramite un «messaggino», si ricorda a tutti i membri per chi pregare settimanalmente e indirizzare il proprio sostegno fraterno. Usata a dovere, la tecnologia attuale può fungere da collante spirituale e portare buoni frutti.
Una risorsa per la casa di riposo Casa Mia
L’ente Ecclesiastico Avventista Bethel ricerca una risorsa, senza distinzione di genere, con competenze amministrativo-contabili da inserire nel proprio organico, presso la Casa di Riposo Casa mia in Forlì. Procedura Il presente avviso viene pubblicato sui siti...






