Notizie Avventiste/Donatella Listorti – Da circa sei anni, nel carcere Due Palazzi di Padova, il sabato si riunisce la “chiesa dentro le mura” per il suo servizio religioso. Un gruppo di volontari della comunità cristiana avventista della città svolge questa attività per portare speranza ai reclusi.
Ognuno ha un ruolo: Beppi e Donatella Nalin si occupano dello studio della Parola, del rapporto con i familiari dei detenuti e di mantenere i contatti quando subentrano i trasferimenti; Misha Deliu si dedica alla cura del canto e arriva in carcere in anticipo per dar modo ai ragazzi di imparare canti nuovi e ripassare quelli già conosciuti; Oleg Popovici, Gerry Nkafu e Gabriele Endimioni provvedono ai vari bisogni dei ragazzi come la consegna di indumenti; Orazio Vettorato invece si occupa dello studio della Scuola del Sabato (lo studio comunitario della Parola) recandosi in carcere ogni giovedì; il pastore della comunità, Franco Evangelisti, segue i ragazzi con colloqui individuali, gestisce i programmi speciali (il servizio di comunione, o Santa Cena, la settimana di preghiera, i seminari, le feste di compleanno) e i rapporti con la Direzione.
Roberto e Lorenz sono i detenuti che hanno scelto di far far parte della chiesa avventista con il battesimo. Recentemente Roberto ha consegnato alla chiesa un modellino del Santuario israelitico costruito da lui in un anno di studio e di lavoro. La cerimonia di consegna è stata seguita dl Direttore del carcere e dai detenuti che hanno fatto tante domande.
Lorenz è sempre pronto a parlare e ad aiutare, con la Bibbia alla mano, qualsiasi detenuto bisognoso di conforto e guida. Per la sua crescita personale ha seguito e portato termine i corsi biblici per corrispondenza e sta preparando un libretto sul tema della fede. Tra poco finirà di scontare la pena e uscirà dal carcere. Ora il suo pensiero principale, o la sua preghiera, è che il Signore susciti qualcuno che continui a dare speranza tra le sbarre e la testimonianza che si può cambiare.