Fabian Greavu – Nella nostra chiesa abbiamo organizzato il giorno del ringraziamento; il pomeriggio vi è stato un piccolo programma fatto di canti, poesie e spazio per la lode a Dio. Ci ha colpito molto il mimo, realizzato da un ragazzo, che rappresentava il cammino che fa ogni giovane nella sua vita, dovendo sempre scegliere fra le provocazioni di Satana e l’amore di Dio. Poi il giovane ha portato una tavola con disegnato un grande cerchio arancione, che rappresentava il sole. Varie persone si sono avvicinate e, con la mano intinta nel colore, hanno tracciato un raggio di sole con l’impronta del palmo e rivolto un ringraziamento personale a Dio. A seguire è stato organizzato un rinfresco.

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