Il consigliere del Comune di Firenze Valdo Spini, nella sua qualita’ di presidente del Comitato Scientifico della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e’ intervenuto il 18 febbraio 2014 alla conferenza stampa di presentazione del progetto di riordino del “Fondo Piero Guicciardini”. La Fondazione Culturale della Chiesa Valdese ha stanziato una cifra di piu’ di 50.000 euro per il riordino di quel Fondo che assume una grande importanza culturale e religiosa. Il conte Piero Guicciardini, dell’omonima famiglia patrizia fiorentina, consigliere comunale di Firenze, si converti’ al protestantesimo negli anni cinquanta dell’800 e fu per questo incarcerato dal governo granducale e poi espulso dalla Toscana stessa. Guicciardini ritornò poi a Firenze con l’Unita’ d’Italia e fu membro della “Chiesa dei Fratelli” di via della Vigna Vecchia. Grande collezionista di testi religiosi, alla sua morte lasciò tutto il suo patrimonio librario e documentario alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, dove costituisce uno strumento unico di studio in materia. In collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, la Fondazione Centro Culturale Valdese ha predisposto un progetto, finanziato con fondi dell’Otto per mille della Chiesa Valdese, che si propone di realizzare una catalogazione analitica degli esemplari raccolti nel Fondo Guicciardini, corredandola di un’ampia documentazione storico bibliologica. Il tutto sara’ reso accessibile nel web: per quanto riguarda la catalogazione, sul Sistema bibliotecario nazionale (SBN Web); per quanto riguarda la documentazione nel suo insieme, sul nascente portale web del patrimonio valdese. Su questo progetto appena partito, vi proponiamo un’intervista di Roberto Vacca a Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese

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