Nudo e crudo 2Notizie Avventiste – Sarà nelle librerie a maggio il libro di Castrenze Chimento “Lasciato nudo e crudo. Diario di un analfabeta”, vincitore della 28ª edizione del Premio Pieve Saverio Tutino, e pubblicato dalle edizioni Terre di Mezzo.

Castrenze Chimento, nato ad Alia nel 1935, impara a leggere e scrivere a 74 anni per poter raccontare la sua storia: “L’Odissea della mia vita che per quanto triste possa apparire è valsa la pena di essere vissuta”. Partecipa al Premio Pieve Saverio Tutino, promosso dall’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo, e la giuria gli assegna il podio più alto con la motivazione: “Nelle sue memorie rievoca un’infanzia di abusi, abbandono e violenze con una scrittura allo stesso tempo sorgiva, lirica e visionaria, capace di una empatia quasi magica con la natura e gli animali”. Notizie Avventiste ne parlato nel numero del 1° ottobre 2012.

Abbandonato dai genitori ancora molto piccolo, Castrenze trascorre l’infanzia lavorando come guardiano di bestiame e bracciante per diversi padroni senza scrupoli che spesso lo riempiono di botte. Da adulto, lascia la campagna e va in paese, dove la vita è ancora molto problematica. Poi, nel momento più difficile, incontra un datore di lavoro più umano, che lo fa avvicinare alla fede avventista. “È la svolta della mia vita”, scrive Chimento.

La sua storia è divenuta il soggetto del film documentario “Chimento Castrenze. Nudo e Crudo. Studio per un ritratto”, del regista e documentarista iraniano Nosrat Panahi Nejad. Il videofilm contiene scene girate nelle Grotte dei Saraceni, ad Alia, e nella contrada “Montagna delle Stelle”, luogo d’infanzia di Chimento. Anche la compagnia “Scaldati” di Palermo ha realizzato e presentato un bel lavoro teatrale sulla vita di Castrenze.

“Fin dalla tenera età Castrenze si è sentito spinto a scrivere la storia della sua vita perché le brutte situazioni che ha vissuto non si ripetano per altri bambini”, ha affermato Tommaso Failla, responsabile delle Comunicazioni della chiesa cristiana avventista nel capoluogo siciliano. “Ispirazione che egli ritiene gli sia stata data da Dio”, ha aggiunto.

Chimento ha partecipato come ospite in alcune trasmissioni televisive ed è stato festeggiato dal suo paese natale, Alia. Nel mese di maggio, invitato dal Sindaco di Porto Empedocle (città di Pirandello, Camilleri e di altri importanti personaggi), parteciperà a un incontro con gli studenti della città.

Il regista Nanni Moretti, presente alla consegna del premio Pieve Saverio Tutino 2012 , ha mostrato grande interesse per la storia di Chimento ai fini di una realizzazione cinematografica. L’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano conserva dal 1984 i diari, le memorie e le lettere degli italiani, e ha raccolto fino ad oggi oltre 6.500 documenti di storie di vita. Un vero tesoro cui attingono case editrici, attori, autori e registi.

“Attualmente Castrenze prepara la bozza di un suo secondo libro che prosegue il racconto della sua giovinezza, il cammino da Alia a Palermo, la scoperta della fede e della Chiesa cristiana avventista”, ha concluso Failla.

Condividi