Andrea Ferraro – Il 6 settembre, davanti all’autorità cittadina, per l’occasione impersonata dall’anziano di chiesa Giuseppe Iacono, si sono uniti in matrimonio Enza Ruberto e Vittorio Campagna, consolidando in questo modo le nozze religiose avvenute il 21 aprile scorso. Dopo il rito civile, è stato dedicato loro un testo tratto dall’epistola agli Efesini e un pensiero scritto a quattro mani con il pastore, in cui si è parlato del matrimonio come luogo dove sperimentare il paradiso perduto. Oggi più che mai, la fragilità di quest’unione, sotto tiro da molti fronti, diventa spesso luogo delle maggiori sofferenze. Solo Dio è capace di proteggerlo, renderlo forte, duraturo e speciale, attraverso “la completa armatura”.

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