Rapito, un film di Marco Bellocchio presentato all’ultimo festival di  Cannes, ha suscitato in questi giorni grande ammirazione ma anche numerose polemiche. Il film ripropone in termini cinematografici una vicenda storica reale, quella di bimbo ebreo ammalato che riceve i sacramenti di nascosto. Una sorta di “caso Dreyfus” dimenticato, all’ombra del Risorgimento. Dove esplodono temi cruciali: nazione, famiglia, religione (da L’Espresso del 29-03-2023). Claudio Coppini e Roberto Vacca ne parlano con il pastore evangelico Peter Ciaccio, autore di un recente saggio edito da Claudiana dal titolo Bibbia e cinema.

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