#dearcoronavirus è il messaggio dei centri media avventisti europei nell’emergenza Covid-19

Notizie Avventiste – Nel nostro Paese sono entrate in vigore le nuove restrizioni dell’ultimo Dpcm, presentate alla nazione dal premier Giuseppe Conte, per contenere la diffusione della Covid-19. Siamo tutti a casa e restiamo uniti a distanza, grazie a telefono, videochiamate, messaggi sui social e tutto ciò che rende possibile la tecnologia.

“La pandemia del 2020 non sarà mai dimenticata” afferma dal suo sito la Regione Intereuropea (Eud) della chiesa. Infatti, ha coinvolto tutti i Paesi del mondo, con conseguenze economiche devastanti ed eventi annullati o rinviati dappertutto. “Ma cosa succede se, nella paura e nell’ansia, la chiesa diffonde un messaggio di speranza?” aggiunge.

Speranza. La offre il Global Adventist Internet Network (Gain), la rete di specialisti dei media (video, radio, tv, web e Information Technology) della chiesa avventista in Europa. E lo fa in modo innovativo sui social media. In pochi giorni persone di oltre 40 Paesi hanno registrato una lettera in video intitolata #dearcoronavirus (caro coronavirus).

“È una sfida. È un messaggio. Rappresenta la solidarietà. Mette in evidenza lo spirito umano” dichiarano dall’Eud.
Il video #dearcoronavirus si sta diffondendo sulle piattaforme social in molte lingue. “Unisciti a questo virus positivo con i tuoi like e le condivisioni, porterai la speranza alle persone nell’intero pianeta” è l’esortazione rivolta a tutti.

#dearcoronavirus è un progetto coordinato dai Dipartimenti Comunicazioni delle Regioni Intereuropea e Transeuropea della denominazione, in collaborazione con HopeMedia Germania.

HopeMedia Italia (Hmi) ha aderito all’iniziativa e condiviso sui suoi canali il video sottotitolato in italiano.

Guarda il video.

“Nel diffondere la speranza” affermano da Hmi “il nostro pensiero va a quanti sono deceduti a causa di questa pandemia; non sono numeri ma ‘persone, con le loro storie’, come ha sottolineato il premier Conte ieri. Va alle famiglie che hanno perso i loro cari, agli ammalati che lottano contro la malattia negli ospedali, agli operatori sanitari e a tutti coloro che sono in prima linea in questa battaglia. Per loro preghiamo ogni giorno”.

#restiamounitiadistanza

[Immagine: Gain Europa]

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