N8-Repubblica Ceca1Notizie Avventiste – Il pastore Mikuláš Pavlík, presidente dell’Unione ceco-slovacca della Chiesa avventista del 7° giorno, era tra i vari rappresentanti delle organizzazioni religiose che hanno firmato un accordo individuale con il premier ceco Petr Necas. “La firma di questo trattato completa il procedimento legale, e ora sono stati riparati i danni materiali commessi dal regime comunista contro la Chiesa avventista del 7° giorno”, ha affermato Pavlik.
I pagamenti sono intesi a risarcire la Chiesa delle proprietà sequestratele nel 1948 dal regime comunista, poi crollato in seguito alla famosa “Rivoluzione di velluto” del 1989.

La Chiesa avventista, che è tra le 16 organizzazioni religiose – tra comunità ebraiche, protestanti e cattoliche – che si divideranno i 3,1 miliardi di dollari d’indennizzo del governo, potrà anche ricevere la restituzione di alcuni beni immobiliari.

“Firmando questi accordi, abbiamo completato i passi per rimediare ai danni alla proprietà causati dai comunisti”, ha affermato il primo ministro Petr Necas durante la cerimonia. “Come Stato abbiamo ritenuto, nei primi anni Novanta, che la restituzione fosse il mezzo più efficace e giusto per attuare la trasformazione della nostra economia. La Chiesa era stata esclusa, ma oggi abbiamo concluso questo atto di giustizia”, ha aggiunto.

N8-Repubblica Ceca2Necas, che è anche il leader del Partito democratico civico della nazione, ha dichiarato che l’accordo “prepara un terreno nuovo e moderno” ai rapporti tra Stato e Chiesa. Sotto il regime comunista, ad esempio, gli stipendi dei sacerdoti cattolici erano pagati dallo Stato che manteneva uno stretto controllo sulle attività della comunità religiosa. La Chiesa avventista del 7° giorno ha rifiutato i contributi statali fino al 2008, quando l’accettazione di tale denaro per scopi generali, ma non per gli stipendi, era diventato un prerequisito per ricevere i risarcimenti delle proprietà.

Secondo i dirigenti avventisti di Praga, la denominazione ha perso beni del valore di 52,1 milioni di dollari quando, nel 1952, il regime le sequestrò le proprietà. La Repubblica Ceca è l’ultima nazione ex comunista a raggiungere un accordo di questo tipo con le organizzazioni religiose.

La prima chiesa avventista fu aperta a Praga nel 1902 dal pastore J. P. Lorenz e nel 1919 fu organizzata l’Unione avventista.

“Questo accordo di risarcimento è un grande segno di democrazia e di libertà religiosa nella Repubblica Ceca. La Chiesa avventista del 7° giorno ringrazia le autorità del paese per questo positivo sviluppo”, ha dichiarato Bruno Vertallier, presidente della Divisione Inter-Europea della denominazione.

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