HopeMedia Italia – Saranno presentati giovedì 15 aprile, alle ore 10.30, i risultati della ricerca sociale “Disabilita il pregiudizio con il Marciapiede Didattico”, in un videoforum trasmesso in diretta sul web. Lo studio, concluso a fine 2020, è stato pubblicato lo scorso gennaio sul Journal of Applied Social Psychology, una delle più importanti riviste scientifiche in ambito psico-sociale.

“l progetto socio-educativo ‘Il Marciapiede Didattico Disabilita il Pregiudizio’ da anni opera nelle scuole di Firenze e provincia, e in ampia parte del territorio nazionale, divulgando la cultura dell’accoglienza della diversità” ha spiegato Laura Ferraresi, coordinatrice del progetto “È poi diventato oggetto di ricerca scientifica da parte dell’università di Firenze con l’intento di approfondire la riduzione delle discriminazioni verso disabili e gruppi minoritari tramite la simulazione di situazioni di disagio e grazie alla forza dell’empatia e dell’immedesimazione”.

“È nata così la collaborazione con il Dipartimento di formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia dell’università degli studi di Firenze, con il quale è stato studiato e poi realizzato il progetto di ricerca” ha aggiunto “Lo studio sociale è stato proposto a 437 studenti, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, di alcune scuole secondarie di primo e secondo grado del Comune di Firenze nell’anno scolastico 2019-2020”.

Il Marciapiede Didattico è un progetto di Adra Italia (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) e consiste in una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti, ecc). Montato negli spazi messi a disposizione delle scuole, viene percorso dai ragazzi e dalle ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza gli studenti vivono un momento di condivisioni e riflessioni sul pregiudizio, la diversità, la disabilità e il bullismo. Nato nel capoluogo toscano, il Marciapiede ha triplicato le strutture modulari in Italia, e oggi è presente anche a Cesena e in Sicilia.

La ricerca sociale è stata possibile grazie alla partnership con il Comune di Firenze, in particolare con il Quartiere 5; il sostegno fondamentale di Adra Italia e dell’8xmille della Chiesa avventista; e con contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e della Regione Toscana.

“Ha avuto come obiettivo principale la riduzione del pregiudizio nei confronti di chi presenta una forma di disabilità, utilizzando la prospettiva dell’immedesimazione, ovvero ‘mettendosi nei panni degli altri’ anche salendo su una sedia a rotelle e percorrendo il ‘Marciapiede Didattico’”, ha concluso Ferraresi.

Per partecipare al video-forum è necessario iscriversi sul sito: www.adraitalia.org/marciapiede. L’evento sarà sempre disponibile sullo stesso sito per chi non potesse essere presente alla diretta.

Saranno relatori, tra gli altri, Sara Funaro, assessora all’educazione e al welfare del Comune di Firenze; Rupert Brown, professore emerito di psicologia sociale università del Sussex (UK); Camilla Matera e Amanda Nerini, professoresse di psicologia sociale all’università di Firenze.

Per maggiori informazioni: marciapiededidattico@adraitalia.org 

Il Marciapiede Didattico è anche su Facebook

 

 

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