“Poiché non si pronuncia una sentenza immediata contro una cattiva azione, per questo il cuore degli uomini è pieno di voglia di fare il male (…) Sulla terra c’è un’altra vanità: vi sono giusti ai quali tocca la sorte meritata dai malvagi con le loro opere, e vi sono malvagi ai quali tocca la sorte meritata dai giusti con le loro opere. Io dico che anche questo è vanità” (Ecclesiaste 8:11,14).

“L’ingiusto prospera, il giusto è dimenticato, ma io confido in Dio”, una riflessione di Raffaele Battista, docente della Facoltà avventista di teologia di Firenze, intervistato da Roberto Vacca.

(foto ID 115389218 © Maksim Prochan | Dreamstime.com)

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