“La musica la facciamo insieme, la musica è una cosa che si fa insieme” affermava Ezio Bosso, maestro, compositore e direttore d’orchestra scomparso qualche giorno fa, a soli 48 anni, a causa dell’aggravarsi della malattia neurodegenerativa che lo tormentava da diversi anni.

L’uomo e il musicista sono strettamente legati sia nella testimonianza di vita che nell’espressività comunicativa e artistica che ha contraddistinto da sempre Bosso in tutta la sua versatilità: dalle sinfonie alle composizioni per orchestra, da quartetti per archi alla musica vocale. Senza dimenticare le opere originali composte per il cinema e il teatro.

“The 12th Room” è il suo primo album da solista, pubblicato nel 2015 per Egea Music; oltre ai suoi inediti, interpreta vari brani di repertorio tra cui Bach e Chopin.

In questa puntata di “A tu per tu”, Roberto Vacca ricorda l’uomo e il musicista Ezio Bosso, insieme con Francesco Ciriolo, ricercatore in filosofia teoretica presso l’Università del Salento, docente presso un Ente di Formazione che ha l’obiettivo di contrastare la dispersione scolastica minorile, vicedirettore della rivista Idee. Semestrale di filosofia, scienze sociali ed economiche, membro dell’Associazione musico-culturale “Settima più”.

Ascolta il programma.

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