Apertura straordinaria di oltre 1.100 siti in 430 località d’Italia grazie alla spinta organizzativa dei 325 gruppi di delegati del FAI (Fondo Ambiente Italiano) sparsi in tutte le regioni e grazie ai 40.000 Apprendisti Ciceroni.

Si è giunti alla ventisettesima edizione, segno che la cultura, la bellezza, l’arte rimangono nel cuore di tanti cittadini. I luoghi visitabili sono spesso inaccessibili in altri periodi. Risalta inoltre una sensibilità importante in quanto, in alcuni luoghi, dove è possibile, ci sono rampe, ascensori o altro per permettere l’accesso anche alle persone diversamente abili.

Per il 2019, la novità della più grande festa di piazza dedicata ai beni culturali del nostro Paese sarà “FAI ponte tra culture”. I cittadini possono sostenere il Fondo Ambiente Italiano in tutte le sue attività.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne hanno parlato con Elisa Pasqualetto, responsabile delle Giornate FAI di Primavera.

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