Lina Ferrara – Tutti siamo preziosi, necessari e importanti. È questo il motto dei Ministeri Avventisti per le pari Opportunità (Mapo) che si occupa delle persone con bisogni speciali: promuove la cura e l'inclusività, educa all’accettazione di tutti e sviluppa progetti che contribuiranno a creare possibilità di coinvolgimento e un senso di appartenenza per coloro che sono disabili e non solo.

Sabato 24 aprile, la chiesa avventista mondiale dedica la giornata a questo ministero e propone una riflessione sul tema “Le pari opportunità nella famiglia”.
“Quest'anno, l'enfasi che vogliamo dare alla giornata speciale è sulla famiglia di chi vive una disabilità 'molto significativa'” spiega Corrado Cozzi, responsabile Mapo presso la Regione Intereuropea della Chiesa, sul sito dell’Eud.

“La famiglia” aggiunge “è in molti casi l'unico supporto per chi ha bisogno di un sostegno sicuro in tutti i sensi. La famiglia della persona con disabilità diventa una squadra in cui ognuno ha la sua parte da svolgere e tutti gioiscono della presenza di tutti. Questo non è un atteggiamento scontato, e sfortunatamente non lo è per tutte le famiglie come questa”.

“Personalmente ho vissuto questa esperienza” prosegue Cozzi “e posso ringraziare i miei genitori che hanno saputo non solo aiutarci a non vedere le differenze ma soprattutto a concentrarci sulle sinergie. E anche oggi, a distanza di molti anni, ci unisce un legame solido che ci fa sentire uniti. Questo è uno dei messaggi che vorremmo dare attraverso il materiale che abbiamo messo a disposizione per animare questa giornata". 
Le risorse in italiano per questo sabato particolare sono già state inviate ai pastori delle chiese.

Nei Mapo sono incluse sette ampie categorie di ministero: i sordi, i ciechi, i disabili fisici, i disabili emotivi e mentali, gli orfani e i bambini vulnerabili, i vedovi e le vedove, gli operatori sanitari. Tre sono quindi le parole chiave che caratterizzano l’operato di questo dipartimento: consapevolezza, accettazione, azione.

Lo spiega meglio Andrei Cretu, responsabile dei Ministeri Avventisti per le pari Opportunità in Italia, nel video qui sotto.

 

Webinar internazionale

Nel pomeriggio di sabato 24 aprile, a partire dalle ore 17, si terrà il webinar “Trovare gioia pur nella sofferenza per la perdita di una persona cara” (Finding Joy in Suffering – Grieving for a Loved One).

A oltre un anno dall’inizio della pandemia di Covid-19, sono tante le famiglie che hanno perso una o più persone care colpite dal virus, senza poterle neanche vedere per l’ultima volta a causa dei protocolli restrittivi per evitare i contagi e, nei periodi di blocco totale, senza poter neanche organizzare e presenziare ai funerali. È un dolore straziante e sconvolgente proprio per questo distacco così traumatico in cui non è stato possibile seguire neanche le normali procedure del lutto.

In tempi tanto difficili, il webinar organizzato dai Ministeri Avventisti per le pari Opportunità a livello intercontinentale vuole offrire sostegno e speranza, pur nella consapevolezza che tale evento “non cancellerà il dolore, ma possiamo imparare a farci forza insieme e trovare ciò che ci porterà una speranza duratura e forse un tipo unico di 'gioia'", afferma Evans sul sito della Regione Intereuropea della chiesa avventista.

Il webinar sarà in inglese, ma presto potrà essere disponibile anche in altre lingue, inclusa la lingua dei segni. Per maggiori informazioni e per iscriversi, cliccare qui.

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