Riconosciuto il diritto di svolgere attività accademiche e lavorative in orari alternativi per chi osserva il sabato nello stato brasiliano.

Notizie Avventiste – A giugno, la deputata avventista Damaris Moura ha visto approvare un suo emendamento che garantisce l’obiezione di coscienza religiosa a studenti e dipendenti pubblici nello stato di San Paolo, in Brasile. Il testo fa parte del disegno di legge 350/2020 che istituisce misure di emergenza nel periodo critico causato dal nuovo coronavirus, votato in una sessione virtuale straordinaria dai membri dell’Assemblea legislativa di San Paolo (Alesp). L’emendamento aiuta gli avventisti del settimo giorno e i membri della comunità ebraica nello stato.

D’ora in poi, agli studenti delle istituzioni pubbliche e private di San Paolo, a tutti i livelli, è garantito il diritto di svolgere esami e attività accademiche in giorni alternativi al sabato. Il past. Odailson Fonseca, direttore del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa della Chiesa nella regione, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del disegno di legge. “La libertà religiosa non è una questione di scelta, è una questione di legge. Pertanto, un risultato come questo porta al suo rispetto in quanto valore non negoziabile” ha affermato.

Gioia ha espresso l’on. Moura che ha fatto del diritto alla libertà religiosa la sua bandiera principale, in particolare dopo il parere numero 5/2020 del Consiglio nazionale dell’educazione, approvato dal Ministero della pubblica istruzione (Mec), che autorizza le scuole a tenere di sabato le classi perse durante l’emergenza Covid-19. In questo modo, migliaia di giovani avventisti che frequentano gli istituti pubblici sarebbero danneggiati, come anche i membri della comunità ebraica nello stato di San Paolo. La garanzia di esenzione religiosa si estende anche a tutti i dipendenti di servizio pubblico, sia diretti sia indiretti (articolo 35).

L’on. Moura ha spiegato come è nato l’emendamento: “Ho inserito questo capitolo nel disegno di legge 350/2020 basandomi sull’articolo 5 della Costituzione federale, in cui si garantisce che ‘nessuno sarà privato dei diritti a causa della fede religiosa’”.

“Si basa inoltre sull’articolo 7, la legge sulle linee guida e le basi dell’educazione (Ldb)” ha aggiunto “che garantisce l’assenza, motivata dalla libertà di credo, previa notifica e la sostituzione del requisito in una data alternativa mediante una lezione, esame o mansione lavorativa”.

[Foto: Dianny Aguilar. Fonte: Divisione sudamericana]

Condividi

Articoli recenti