Logo-Canarini-in-Corsia_mediumI giovani volontari dell’associazione impegnati nell’animazione solidale per bambini e ragazzi.

Debora Centorrino/Notizie Avventiste – Dal 3 al 5 settembre i Canarini in Corsia di Sciacca (AG), insieme con altre associazioni, hanno collaborato attivamente nella realizzazione di “Mare senza frontiere”, un’iniziativa di giochi in spiaggia, rivolta ai disabili del territorio e finalizzata alla ricreazione e all’integrazione. Con questo evento si è voluto abbattere ogni forma di barriera fisica e mentale e avere momenti di socializzazione e promozione della solidarietà.N30-Sciacca_Canarini in corsia_mare senza frontiere1

Una delle attività svolta dai Canarini consisteva nel gonfiare palloncini modellabili e realizzare alcune forme insieme con i ragazzi disabili. È sorprendente la loro gioia e soddisfazione nell’aver realizzato i palloncini! È stato appagante per i Canarini essere riusciti a coinvolgere anche i ragazzi meno collaborativi e tendenti a isolarsi! Un’esperienza unica che speriamo di ripetere presto!

I volontari dell’associazione haN30-Sciacca_Canarini in corsia_mare senza frontiere2nno portato colore e divertimento anche alla terza edizione di SciaccArt, il festival dell’arte e della creatività svoltosi dall’1 al 3 agosto nei locali della Badia Grande. Tra le tante sezioni, quella per i bambini è stata curata dai Canarini in Corsia in collaborazione con altri ragazzi. Le attività erano diverse: colorare disegni; creare monili con la pasta e le cannucce, che venivano poi dipinti con gli acquerelli; creare formine con la pasta di sale; attuare giochi di movimento; ecc. Non poteva mancare l’attesissimo teatrino dei muppet, che ha proposto canzoncine e scenette, ipnotizzando grandi e piccini!

Nati nel 2006, i Canarini in Corsia sono un gruppo di giovani volontari che svolgono attività socio-assistenziali negli ospedali d’Italia, riempiendo i tempi vuoti del paziente allettato, dialogando con lui, sostenendolo moralmente e supportandolo nelle attività più svariate. Il nome nasce dalle casacche gialle usate la prima volta e dal fatto che un paziente, vedendole, ha chiamato i giovani “canarini”. Il nome è rimasto ed è stato aggiunto “in corsia”, proprio perché svolgono attività soprattutto negli ospedali.

“Il dolore ha un peso. Donagli due ali” è il motto di questa associazione che, sebbene sia nata dalla consolidata realtà religiosa della Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno, in collaborazione con Adra Italia Ong, possiede una finalità sociale che la colloca in seno al volontariato ospedaliero italiano come associazione laica.

I Canarini in Corsia di Sciacca – una quindicina di ragazzi e ragazze dai quindici ai venticinque anni – nascono nel 2011 e svolgono attività anche nelle ludoteche, in piazza e nelle case di riposo. Proprio l’animazione agli anziani è una peculiarità che il gruppo della cittadina siciliana ha sviluppato nel corso degli anni.

Per saperne di più sui Canarini in Corsia e vedere lo spot di presentazione, cliccare qui.

 

 

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