In una clinica di Enugu, nell’est della Nigeria, giovani donne venivano attirate da un medico che prometteva loro un aborto. Invece le violentava più volte, o le faceva violentare, e le rinchiudeva fino al giorno del parto. I bimbi poi venivano sottratti alle madri e successivamente messi in vendita. Gli agenti hanno liberato 20 donne. Questo fenomeno delle cliniche-fabbrica è conosciuto soltanto dal 2006. Da allora in Nigeria ne sono state scoperte una diecina, ma non si conosce la reale entità del fenomeno. Come si può tentare di arginare queste situazioni agghiaccianti di cui leggiamo nei giornali e che provocano terribili sofferenze nelle persone vittime di tali atrocità? Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il prof. Marco Scarpati, docente di Tutela Internazionale dei Diritti Umani all’Università “Bicocca” di Milano e presidente di ECPAT Italia, il Network internazionale che lotta contro la pedofilia, la pedopornografia e lo sfruttamento sessuale dei minori.

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