Maol – Il benessere mentale ha avuto un posto centrale al congresso organizzato dal Dipartimento Salute della chiesa avventista in Norvegia. L’affermazione «abbiamo potere su ciò in cui crediamo, ma ciò in cui crediamo ha potere su di noi» è stata uno dei punti chiave negli interventi del dott. Timothy Jennings, psichiatra del Tennessee e relatore principale dell’evento tenuto a Fornebu dal 15 al 17 novembre 2019.

Pensato soprattutto per i professionisti della sanità, al convegno si è parlato di fede, salute mentale e stile di vita. Tuttavia, tra i 180 partecipanti erano presenti anche insegnanti, pastori e altre persone interessate al tema.

Da molti anni, il dott. Jennings studia il modo in cui la mente influenza la fede e viceversa. Oltre ad esercitare la professione medica, dirige il ministero senza scopo di lucro «Come and Reason» ed è autore di numerosi libri tra cui The God-Shaped Brain che affronta questo argomento nei dettagli.

L’immagine di Dio
«La salute della mente è direttamente collegata alla nostra immagine di Dio» ha affermato Jennings, indicando il testo di Romani 1:18-31, dove Paolo scrive di persone che, con i loro pensieri, finirono nel vuoto perché sostituirono la verità di Dio con la menzogna. Ha quindi più volte ribadito che credere in una bugia distrugge le relazioni affettive e ciò vale sia nei confronti del Signore sia dei nostri simili. Pertanto, una falsa immagine di Dio è distruttiva.

Dobbiamo cercare un’immagine matura di Dio basata sulle tre fonti di conoscenza a nostra disposizione: Bibbia (2 Ti 3:16), scienza-natura (Ro 1:20), esperienza (Gv 20:27). Il relatore ha sottolineato quanto sia importante combinare insieme tutte e tre queste risorse.

L’amore è una legge naturale
Per Jennings, l’amore è il grande principio dell’universo. Dio ha disposto che tutta la creazione funzioni secondo la legge dell’amore. Gesù stesso ha chiarito che è l’amore per Dio e per il prossimo il vero fondamento della nostra esistenza (Mt 22:36-40).

«Non vi è nulla di sentimentale in tutto ciò, perché Dio ha creato la vita affinché funzioni secondo il principio dell’amore» ha sostenuto Jennings, citando il testo dei Proverbi: «Chi ricerca la giustizia e la bontà troverà vita, giustizia e gloria» (21:21).

È stato anche attento a far capire che le leggi di Dio sono naturali. Non sono regole casuali applicate da un sovrano, come nel caso delle leggi umane. Un governo può decidere di rendere legali le droghe, ma nessun governo può decidere che le droghe siano sane. Questo perché vanno contro le leggi su cui Dio ha basato la creazione. L’amore fa parte del disegno di Dio. «La violazione della legge dell’amore porta alla morte» ha concluso Jennings.

Altro relatore del congresso è stato Gabor Mihalec, terapeuta familiare e responsabile dei Ministeri della Famiglia presso l’Unione avventista ungherese. Mihalec ha tenuto una relazione sulle minacce al matrimonio e su come agire per avere una vita coniugale forte e felice.

 

[Fonte: Ted News. Foto: Tor Tjeransen/Adams]

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