Lina Ferrara – Si rinnova anche nel 2022 la tradizione della Settimana di preghiera all’inizio di novembre, quest’anno dal 5 al 12. Sono giorni di riflessione e consacrazione, che uniscono le comunità avventiste di tutto il mondo. “Essere discepoli. La gioia di seguire Gesù” è il tema di questo programma proposto e sviluppato nelle letture quotidiane della rivista Il Messaggero Avventista.
“Ancora oggi Gesù chiama le persone a essere suoi discepoli” ricorda Ted Wilson, presidente della denominazione mondiale, nell’introduzione alle letture.
“Innanzitutto, bisogna seguire Gesù” aggiunge “trascorrere del tempo con lui attraverso lo studio della Bibbia e la preghiera, andare ovunque egli ci conduca. Attraverso le pagine della Scrittura anche noi possiamo sederci ai piedi di Gesù e ascoltare i suoi insegnamenti”.
Cosa significa essere un discepolo? Come si diventa, si cresce e si vive da discepoli? In che modo posso adempiere il mandato di Gesù: “Andate, dunque, e fate miei discepoli tutti i popoli” (Matteo 29:19)?
Numerosi sono i quesiti su cui riflettere durante la Settimana di preghiera, per comprendere e realizzare nella propria quotidianità il discepolato, fondamentale nella vita di ogni cristiano e nel progresso della missione.
“Come al tempo del Nuovo Testamento, l’avanzamento della missione della chiesa coinvolge tutti, non solo i pastori, gli evangelisti e i dirigenti” sottolinea Wilson “Dio ci invita tutti, mediante la sua potenza, a diventare discepoli di Cristo”.
E questo “tutti” comprende e coinvolge anche i più giovani. Il numero speciale del Messaggero Avventista propone del materiale giornaliero per ragazzi e bambini, con storie, riflessioni e giochi.
“Vi invito dunque a trascorrere un tempo speciale con Gesù durante questa Settimana di preghiera, via via che approfondiamo con cura cosa significa seguire Gesù” conclude il presidente Wilson.
Il numero speciale della rivista è stato già distribuito nelle chiese e comunità avventiste.
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