In questo numero di Sfogliando il giornale parliamo di un fatto di cronaca riportato da tutti i media, prendendo spunto da un articolo del Corriere della Sera: “Mai più sigarette in Vaticano – La scelta del Papa”. Si legge nell’articolo: “Il blocco, che scattera’ a gennaio 2018, e’ stato deciso da papa Francesco: «Fanno male alla salute», questa la motivazione. Nonostante le sigarette vendute ai dipendenti e pensionati del Vaticano ad un prezzo scontato siano fonte di reddito per la Santa Sede, «nessun profitto puo’ essere legittimo se mette a rischio la vita delle persone» ha sottolineato il direttore della sala stampa vaticana Greg Burke, riportando la volonta’ del Pontefice. La Chiesa non ha finora condannato l’uso del tabacco in se’ ma il suo «eccesso». E nel passato ci sono stati Papi, come Pio IX, che hanno fatto uso del tabacco”.

Affrontiamo questo argomento con il professor Giacomo Mangiaracina, presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione e direttore responsabile della rivista Tabaccologia.

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