Presentata la campagna EndItNow e il programma “Non sei sola”
Deborah Escobar/Notizie Avventiste – Sabato 29 novembre, presso la sala convegni dell’Ospedale di Treviglio (BG), si e tenuto l’incontro sulle donne, organizzato dalla chiesa avventista. Era presente l’assessore ai Servizi Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Treviglio, Pinuccia Zoccoli Prandina, che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa.
Durante l’evento si è parlato di come è nata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il 25 novembre; della campagna della chiesa avventista EndItNow – Facciamo finire ora la violenza; di Malala Yousafzai, la giovane pakistana che a soli 17 anni ha ricevuto quest’anno il Premio Nobel per la pace, per la sua lotta contro la violenza nel suo paese.
Erano relatori Franca Zucca, responsabile nazionale dei Ministeri Femminili della Chiesa cristiana avventista; Franco Mazzarella, di Amnesty International; e la dott.ssa Giusy Catalano. “Una donna che risponde” era il titolo del convegno e gli ospiti hanno sviluppato i loro temi con video e power point, presentando come una donna risponde alle varie forme di violenza che purtroppo si presentano nella nostra società, in Sudamerica, in Asia, in Europa e negli altri paesi occidentali.
Franca Zucca ha parlato del lavoro che svolge la Chiesa cristiana avventista in questo campo; la dott.ssa Giusy Catalano ha parlato delle problematiche della donna italiana, presentando il programma “Non sei sola” che svolge anche nel suo Comune; Franco Mazzarella ha presentato le problematiche delle donne in Guatemala e Centro America.
Era presente anche Nino Plano, pastore avventista, che ha ringraziato l’assessore e Amnesty International per il contributo dato al convegno. L’evento ha scelto di aderire alle campagne “Orange Day”, promossa dall’Onu, e “Posto Occupato”, proposto dalla Federazione donne evangeliche in Italia.