Il pastore avventista tirocinante Nicolò D’Elia ci invita a riflettere sulla storia di Mosé. La sua nascita avviene in un periodo difficile per il popolo di Israele. Il faraone aveva ordinato di gettare ogni neonato maschio nel fiume. Eppure il Nilo diventa per il piccolo Mosé un luogo di salvezza; non solo per lui, in realtà, ma anche per il popolo stesso, che più avanti sarà chiamato a guidare. Cosa possiamo imparare da questa storia?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Condividi

Articoli recenti