Adventist-jiwan-moon-InstagramJan23-1Gli avventisti hanno condiviso sui social media le loro esperienze del sabato.

ARnews/Notizie Avventiste – Gli avventisti hanno vissuto in maniera particolare la bufera di neve che ha paralizzato la costa orientale degli Stati Uniti, lo scorso fine settimana, e fatto chiudere le chiese, costringendo i parrocchiani a trascorrere il sabato in casa. I cristiani avventisti del settimo giorno, infatti, celebrano e vivono il giorno di culto proprio di sabato.

Milioni di persone hanno cercato un rifugio, man mano che la tempesta attraversava gli stati americani e scaricava il suo cumulo di neve (fino a 86 centimetri) su New York, Baltimora e Washington. Purtroppo, almeno 20 persone hanno perso la vita nella nazione, per lo più in incidenti stradali, e migliaia di case sono rimaste senza energia elettrica. In alcune aree, come a New York, le autorità hanno imposto lo stop totale del traffico per motivi di sicurezza. L’abbondante nevicata, iniziata il venerdì, è proseguita fino a domenica.

Bloccati in casa, gli avventisti hanno condiviso sui social media esperienze, riflessioni e foto di questo sabato fatto di candida neve che aumentava a vista d’occhio fuori dalle finestre.

Jiwan Luna lavora presso la Chiesa avventista mondiale e non vedeva tanta neve da quando era in Canada, nel 2013. “Abbiamo appena finito il nostro culto del sabato, a casa… e la strada è già scomparsa sotto la coltre bianca. Resteremo in casa per un po’”, ha scritto Luna su Instagram.

La Regione Nordamericana della Chiesa ha postato un messaggio su Facebook in cui augura buon sabato e ricorda il passo biblico: “Poi venite, e discutiamo, dice il Signore; anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come la neve; anche se fossero rossi come porpora, diventeranno come la lana” (Isaia 1:18).

Ted N. C. Wilson, presidente della Chiesa cristiana avventista mondiale, ha scorto un parallelo tra l’essere preparati per la tempesta e l’attesa del ritorno di Gesù. “È importante essere preparati, che si tratti di una bufera di neve nel Maryland o degli avvenimenti profetici degli ultimi giorni”, ha scritto venerdì, sulla sua pagina Facebook.

Alcuni avventisti hanno cercato di aiutare i vicini, offrendo cibo, acqua e, se necessario, un riparo mentre aspettavano che passasse la tempesta. L’Unione avventista Columbia, il cui territorio comprende Washington, ha indicato ai lettori di Twitter e Facebook un articolo su come affrontare la bufera di neve.

Altri avventisti sono usciti con i figli a giocare con la neve o sono rimasti rannicchiati sul divano a seguire un sermone online. Le chiese avventiste in tutta la parte orientale degli Stati Uniti sono rimaste chiuse, sabato scorso.

David Reile, ha postato una foto su Facebook del suo televisore sintonizzato su Hope Channel, mentre di lato si scorgeva il calore del caminetto acceso.
“Felice sabato, nonostante la tempesta!”, è stato il suo augurio.

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