Palemo-stop violenza su donneCome può una ragazza provare sentimenti positivi di affetto se le viene preclusa la possibilità di sviluppare una vita emotiva equilibrata a causa delle dolorose esperienze che ha dovuto subire?

 

Corrado Cozzi/Notizie Avventiste/EUDnews – La sera del 25 novembre, nella chiesa valdese di Palermo si è svolto un importante evento di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza contro le donne e le bambine. Tante le persone che hanno affollato la chiesa. L’iniziativa, patrocinata dal Comune, è stata organizzata dal gruppo Monos, di cui fanno parte credenti di tutte le confessioni religiose cristiane (anglicana, avventista, cattolica, luterana, della Riconciliazione, valdese, metodista, Esercito della Salvezza, ortodossa) di Palermo e Castelvetrano (TP). Per la chiesa cristiana avventista palermitana, hanno collaborato soprattutto i Ministeri Femminili .

 

È questo un impegno per formare un fronte comune contro un fenomeno vergognoso che vede per lo più le giovani sperimentare situazioni talmente dolorose da segnarle per tutta la vita.
Come può una ragazza provare sentimenti positivi di affetto se le viene preclusa la possibilità di sviluppare una vita emotiva equilibrata per le dolorose esperienze che ha dovuto subire?

 

Così, questa campagna non si limita a denunciare il fenomeno della violenza contro le donne e le bambine, ma invita anche a rompere il silenzio. Eventi di questo genere sono promossi per sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che non si ferma, nonostante la diffusione di informazione e prevenzione.

 

I Ministeri Femminili della chiesa cristiana avventista nazionale e mondiale promuovono da diversi anni la campagna Enditnow, per dire basta alla violenza contro le donne.

Durante l’incontro nella chiesa valdese è stata anche realizzata l’iniziativa “Posto Occupato”.

 

 

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