La struttura del libro del Deuteronomio, il significato dell’espressione “verità presente” sono alla base della comprensione del messaggio veicolato. Il verbo “ricordare”, fra i più frequenti nella Bibbia, è particolarmente presente. A cosa si riferisce Dio, quando pronuncia queste parole che ribadisce più volte?

Nel libro viene ribadita l’importanza di cercare il Signore e di accogliere lo straniero.

Inoltre, Mosè è un personaggio chiave. Quali analogie si possono riscontrare fra la vita terrena di Cristo e la sua e fra il messaggio di Cristo e le parole scritte da lui in questo libro?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al professore Saverio Scuccimarri, pastore, decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

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