Da sempre si sente parlare di contrabbando di tabacco. Cosa lo rende redditizio per la criminalità? Rispetto al commercio di droghe illegali, come si pone quello di tabacco estero, che invece è legale? Quanto costa allo Stato il contrabbando di tabacco? E ai produttori italiani? Si può contenere il fenomeno (o la piaga) del contrabbando? Fino a che punto? Da dove proviene il tabacco commerciato illegalmente? E che dire di quello “contraffatto”? Mario Calvagno e Carmen Zammataro, redattori di RVS, intervistano il prof. Giacomo Mangiaracina, medico, docente al dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell’università “Sapienza” di Roma e presidente dell’Agenzia Nazionale per la Prevenzione, autore di un articolo sull’argomento, pubblicato su fumonews.it.

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