Alla corte di Nabucodonosor – Giubileo e Natale

Alla corte di Nabucodonosor – Giubileo e Natale


In questa undicesima puntata della recensione del libro “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”, incontriamo ancora Gabriele, che viene mandato da Dio “con rapido volo”, non appena Daniele inizia a pregare con cuore sincero per chiedere al Signore di fargli capire il senso della visione precedente, quella dei 2300 giorni/anni.
Infatti il profeta, ormai anziano, non riesce a comprendere quale relazione abbia questo periodo così lungo con la profezia di Geremia che prevedeva invece 70 anni di cattività in Babilonia del popolo d’Israele; anni che stanno per finire e che lui ha trascorso interamente alla corte babilonese.
E’ proprio Gabriele a dargli la spiegazione e a svelare, anche a noi, che i 2300 anni sarebbero partiti, da lì a poco tempo, dalla riedificazione di Gerusalemme, che riguardavano la salvezza dell’umanità intera e che un “unto”, il Messia, Gesù, sarebbe venuto per liberare i prigionieri del peccato e della morte, come avveniva nel Giubileo in Israele con l’affrancamento degli schiavi e la remissione dei debiti.

Mario Calvagno, caporedattore di RVS Roma, intervista il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV, autore del libro. Per richiedere in omaggio il tascabile contattaci sulla nostra pagina Facebook, oppure chiamaci allo 063210200, al 3425079109 (voce, SMS e WhatsApp) o scrivici all’indirizzo roma@radiovocedellasperanza.it.

Alla corte di Nabucodonosor – Il montone, il capro e il Santuario

Alla corte di Nabucodonosor – Il montone, il capro e il Santuario


Siamo giunti alla decima puntata della recensione del libro “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”.
Analizziamo in breve il capitolo 8 del libro del profeta: in una sua nuova visione gli appaiono un montone e un capro. Il capro si avventa sul montone, infierisce su di lui, gli spezza le due corna, lo getta a terra e lo calpesta. Ma il capro, raggiunto il suo massimo fulgore, vede il suo unico corno spezzarsi da solo e al suo posto nascono quattro corna.
Quindi Daniele continua: «Da uno di essi uscì un piccolo corno, che si ingrandì enormemente in direzione del mezzogiorno, dell’oriente e del paese splendido. Crebbe fino a raggiungere l’esercito del cielo; fece cadere a terra una parte di quell’esercito e delle stelle, e le calpestò. Si innalzò fino al capo di quell’esercito, gli tolse il sacrificio quotidiano e sconvolse il luogo del suo santuario. Un esercito fu abbandonato, così pure il sacrificio quotidiano, a causa dell’iniquità, e la verità venne gettata a terra; ma esso prosperò nelle sue imprese. Poi udii un santo che parlava. E un altro santo chiese a quello che parlava: “Fino a quando durerà la visione del sacrificio quotidiano, dell’iniquità devastatrice, del luogo santo e dell’esercito abbandonati per essere calpestati?”. Egli mi rispose: “Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato”».

Dopo la visione, a Daniele viene spiegato il senso di quanto gli è apparso. Simboli e realtà si sovrappongono e, in parte, si aggiungono ai messaggi delle visioni precedenti…
In che modo la purificazione del Santuario ha a che fare con la nostra vita e con la nostra salvezza eterna?

Mario Calvagno caporedattore di RVS Roma, intervista il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV, autore del libro. Per richiedere in omaggio il tascabile contattaci sulla nostra pagina Facebook, oppure chiamaci allo 063210200, al 3425079109 (voce, SMS e WhatsApp) o scrivici all’indirizzo roma@radiovocedellasperanza.it.

Alla corte di Nabucodonosor – I giorni festivi e la legge

Alla corte di Nabucodonosor – I giorni festivi e la legge


Prosegue la recensione del tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”.

I quattro mostri che nella visione salgono dal Mar Mediterraneo, come spiega l’angelo al profeta Daniele, rappresentano quattro imperi universali che si susseguiranno da quel tempo in avanti sino alla fine del mondo e di cui l’ultimo, il più spaventoso di tutti, avrà sul capo dieci corna. Un ulteriore piccolo corno dall’aspetto d’uomo, nel farsi strada, ne eliminerà tre e si ingrandirà in maniera notevole. Nella sua arroganza “muterà i giorni festivi e la legge”. Ancor oggi viviamo sulla scia degli eventi storici che hanno portato a tutto ciò.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, autore del libro, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV.

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Alla corte di Nabucodonosor – Il piccolo corno

Alla corte di Nabucodonosor – Il piccolo corno


Continuiamo a parlare dei temi trattati nel tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”, di Saverio Scuccimarri (Edizioni ADV). Siamo giunti al settimo capitolo dal titolo “Il piccolo corno”. Daniele, è adesso una persona anziana, ma è stato deportato in Babilonia quando era un ragazzo. Era entrato nelle simpatie dell’imperatore Nabucodonosor; Dio aveva rivelato a Daniele l’interpretazione di un sogno di Nabucodonosor che riguardava il presente e il futuro di diversi regni, come si legge nel capitolo 2. Daniele era diventato una sorta di primo ministro di Babilonia, ma con il successore, Baldassar, le cose cambiano nettamente. Parliamo, in questa puntata, di un sogno profetico dello stesso Daniele, commentando i primi quattordici versetti del capitolo 7 del libro. In questo sogno sono presenti quattro bestie mostruose, simboli indicatori di poteri politici. Il simbolo che predomina sugli altri è il piccolo corno che scaturisce dalla testa dell’ultima di esse. Oltretutto dopo questo non vengono descritti altri simboli rilevanti, ma si arriva direttamente al giudizio di Dio. Il piccolo corno è ancora attuale e ben si mette in relazione all’oggi, al nostro presente. Alla fine del brano troviamo un “Figlio d’uomo” con caratteristiche divine. Questo è Gesù, che ritorna, che regna per l’eternità.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV e autore del libro.

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Alla corte di Nabucodonosor – La conversione del Re

Alla corte di Nabucodonosor – La conversione del Re


Quinta puntata della rubrica di recensione del libro “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”, pubblicato dal pastore Saverio Scuccimarri per le Edizioni ADV. Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano l’autore che è anche direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV.

Siamo arrivati al capitolo 4 dal titolo “La conversione del Re”, un viaggio appassionante che ci riporta indietro nel tempo, nella Babilonia del VI secolo a.C.; il re di cui si parla è Nabucodonosor, dominatore di territori immensi e di numerosi popoli come quello ebraico, i cui notabili sono stati deportati nella capitale. Tra di loro c’è Daniele, uomo di fede dotato di un dono straordinario: quello di interpretare i sogni. Un talento che gli varrà la stima del re che lo chiamerà più volte al suo cospetto.

Leggiamo insieme, allora, alcuni brani tratti dal capitolo 4 per ricostruire il percorso storico ed esistenziale che vivrà il sovrano attraverso la guida di Daniele con un interrogativo di fondo che ispira la nostra recensione: qual è il significato dei sogni di questo importante re dell’antichità e cosa può svelarci ancora oggi? La parola al pastore Scuccimarri.

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Alla corte di Nabucodonosor – Il delirio del Re

Alla corte di Nabucodonosor – Il delirio del Re


Continua il nostro viaggio di scoperta del tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele” (Edizioni ADV). Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore avventista Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista”, responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV e autore del libro che stiamo commentando insieme.

Siamo giunti al capitolo 3, dal titolo “Il delirio del Re”. Di cosa si tratta esattamente? In cosa consiste questo “delirio”? Il profeta Daniele racconta un fatto nuovo che si viene a verificare. Il re Nabucodonosor erige una statua d’oro alta circa 30 metri, grande e “ingombrante” quasi come il suo ego. Fa infatti convocare tutte le autorità del Regno e delle sue province per assistere all’inaugurazione del colosso e mentre tutti stanno in piedi, l’araldo grida forte un annuncio: l’ordine di inchinarsi di fronte alla statua per adorarla; chi non rispetterà l’ordine, sarà gettato in una fornace ardente. Cosa accadrà?

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Alla corte di Nabucodonosor – In cammino verso il Regno di Dio

Alla corte di Nabucodonosor – In cammino verso il Regno di Dio


Prosegue il nostro viaggio tra le pagine del tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele” (Edizioni ADV). Siamo giunti all’appendice relativa al capitolo 2, dal titolo “La storia del mondo in una statua”.

Dal sesto secolo a.C., attraverso un sogno profetico, Dio rivela a Daniele i punti fermi della storia futura fino al ritorno di Gesù. La profezia, come del resto tutti i messaggi profetici presenti nell’antico e nel nuovo Testamento, dà alla storia una direzione verso qualcosa che l’attende in futuro: il ritorno di Gesù e la proclamazione del suo regno.

Quale insegnamento che ne possiamo trarre oggi? L’invito a vivere un’attesa gioiosa in previsione dell’avverarsi di quel giorno in cui trionferanno pace e giustizia e ogni male avrà fine.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV, autore del libro che stiamo commentando insieme.

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Alla corte di Nabucodonosor – La storia del mondo in una statua

Alla corte di Nabucodonosor – La storia del mondo in una statua


Prosegue il commento al tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele” (Edizioni ADV). Il secondo capitolo, dal titolo “La storia del mondo in una statua”, fa riferimento a un sogno impressionante fatto da Nabucodonosor. Una volta sveglio, il re ricorda solo le sensazioni che il sogno gli ha procurato, ma non i dettagli. Si rivolge perciò a saggi, astrologi e maghi della sua corte perché gli ricordino il sogno e gliene diano l’interpretazione. L’unico a poter soddisfare le richieste del re però è Dio che, per mezzo di Daniele, scioglie il mistero e svela la profezia. Questo sogno aveva un messaggio per Nabucodonosor, ma è estremamente importante anche per noi oggi. Di cosa si tratta?

Mario Calvagno caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV, autore del libro “Alla corte di Nabuconosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”.

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Alla corte di Nabucodonosor – Intro e primo capitolo

Alla corte di Nabucodonosor – Intro e primo capitolo


“Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele” è il nuovo tascabile pubblicato dalle Edizioni ADV.

Il libro di Daniele, che troviamo all’interno della Bibbia, è un libro profetico. Di cosa si tratta esattamente?

In quale quadro storico si sviluppa la storia del giovane Daniele, che diventerà profeta e testimone di Dio davanti all’imperatore di Babilonia?

Il titolo del primo capitolo è: “Il re e il prigioniero, una storia di integrazione”. Questa storia parte dalla deportazione dei membri più in vista della nazione ebraica di quell’epoca. Daniele, e i suoi tre amici, accettano di integrarsi, a partire dai nuovi nomi loro attribuiti, ma senza omologarsi. Cosa denota questo tipo di approccio? La fede di questi giovani può rappresentare un esempio anche per noi oggi?

Mario Calvagno caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma, intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa delle Edizioni ADV, autore del libro “Alla corte di Nabuconosor. Storia e attualità nel libro di Daniele”.

Per richiedere in omaggio il tascabile “Alla corte di Nabucodonosor. Storia e attualità nel libro di Daniele” contattaci sulla nostra pagina Facebook, oppure chiamaci allo 063210200, al 3425079109 (voce, SMS e WhatsApp) o scrivici all’indirizzo roma@radiovocedellasperanza.it.

 

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