Covid e scuola – “Ripartiamo dagli studenti per superare la crisi”

Covid e scuola – “Ripartiamo dagli studenti per superare la crisi”


Una consultazione che ha coinvolto oltre 1.000 docenti in maggioranza della scuola primaria e secondaria di primo grado, quella promossa da Save the Children. Per il terzo anno scolastico consecutivo la scuola fa i conti con le conseguenze della pandemia e, anche se il ritorno in classe ha ripristinato la dimensione fisica naturale dell’apprendimento, i docenti si trovano a far fronte agli effetti che la crisi ha avuto sugli studenti. A quali conclusioni sono giunti i partecipanti?

L’Organizzazione internazionale ha anche rilanciato per il triennio 2021-2024 la rete nazionale “Fuoriclasse in Movimento” per la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica. Su cosa si basa la rete e quali sono aspetti operativi per raggiungere gli scopi che si prefigge?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Carlotta Bellomi, Responsabile Scuola Save the Children Italia.

Coronavirus. Save the Children, difficoltà e opportunità nella didattica online

Coronavirus. Save the Children, difficoltà e opportunità nella didattica online


Il 6 aprile è stato varato dal Consiglio dei Ministri il Decreto scuola, che fissa i termini della valutazione conclusiva degli studenti per l’anno scolastico in corso. Da quando è esplosa l’emergenza coronavirus i bambini e i ragazzi stanno seguendo da casa propria le lezioni online; però molti minori in Italia vivono in contesti economicamente e socialmente svantaggiati.

Il non possedere un PC o un tablet e non avere la possibilità di una connessione a internet costituisce un problema insormontabile per diverse famiglie. STC si è attivata operando sul territorio. Chiede inoltre al Ministero della Pubblica Istruzione di procedere all’immediato aggiornamento dell’Anagrafe nazionale degli studenti perché vengano censiti tutti i bambini e ragazzi oggi disconnessi dalla loro classe e si attivi ogni sforzo per raggiungerli.

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Carlotta Bellomi, responsabile Unità Scuola di Save the Children

Foto: savethechildren.it

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