Appuntamento con Dio – Il vero culto al Signore!

Appuntamento con Dio – Il vero culto al Signore!


Mario Calvagno commenta il testo di Romani 12:1-8.

A volte rivolgiamo il nostro culto a Dio attraverso preghiere mnemoniche, liturgie particolari, pellegrinaggi, mortificazioni e altro ancora. Paolo ci esorta a presentare i nostri “corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio”. In che modo questo è legato al vero culto spirituale?

Liturgia, culto e adorazione nell’Apocalisse – L’adorazione a Dio

Liturgia, culto e adorazione nell’Apocalisse – L’adorazione a Dio


In Apocalisse, l’adorazione in cielo rivolta a Dio e a Gesù è continua, universale, un paradigma per l’adorazione sulla terra. È fondamentale nel messaggio dei tre angeli. Si tratta di un gesto di attenzione al Dio vivente che governa, parla e si rivela, crea e redime, ordina e benedice. La vera adorazione ci rivela le cose come sono in realtà e ci permette di trovare il nostro posto in relazione al Creatore e al mondo, nel tempo e nell’eternità. Quali sono i “modi” dell’adorazione di Dio?

Carmen Zammataro e Mario Calvagno ne parlano con il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Liturgia, culto e adorazione nell’Apocalisse (terza parte)

Liturgia, culto e adorazione nell’Apocalisse (terza parte)


I capitoli quattro e cinque dell’Apocalisse hanno un duplice scopo. Dal punto di vista letterario tengono unite le parti del libro fungendo da transizione fra i primi tre capitoli (le sette chiese) e la serie di giudizi che ci conducono al ritorno di Cristo. Inoltre, possono anche essere considerati come il fulcro del libro stesso da un punto di vista pratico. Si potrebbe affermare che servono ad incoraggiare il popolo di Dio.

Carmen Zammataro e Mario Calvagno ne parlano con il pastore Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Il ruolo di Maria nell’esperienza dei credenti: modello di fede, sì, oggetto di culto, no

Il ruolo di Maria nell’esperienza dei credenti: modello di fede, sì, oggetto di culto, no


In questa intervista trasmessa in diretta l'8 dicembre 2021, in occasione della festa cattolica dell'Immacolata Concezione di Maria, il pastore avventista Michele Abiusi illustra il bellissimo modello evangelico che Maria di Nazareth rappresenta per i credenti ancora oggi, soprattutto quando Maria accetta la volontà di Dio per lei e per il mondo con fiducia e trasporto. Questa ammirazione non dovrebbe però includere un'attitudine di venerazione che per certi aspetti la accomuna, nella pietà popolare e in certi dogmi, alla figura del Cristo.

In questa riflessione di Michele Abiusi, non mancano i richiami autocritici, come quando il pastore lamenta un'eccessiva distanza di Dio Padre e di Gesù insegnata e trasmessa a generazioni di cristiani dal clero di tutte le Chiese, un insegnamento caratterizzato spesso da una forte connotazione maschile. Anche certe contrapposizioni in casa protestante che hanno di fatto espulso Maria dai culti e dalle omelie delle chiese (di alcune Chiese), ignorano il grande valore spirituale ed etico di certe pagine bibliche, a cominciare dal "Magnificat" (Luca 1,46-55).

Un italiano di fede islamica si candida alle primarie di Roma

Un italiano di fede islamica si candida alle primarie di Roma


"Ho deciso di scendere in campo per le primarie a Roma perché nella competizione che si è avviata manca del tutto un contributo centrato sul multiculturalismo. Una moderna capitale europea non può permettersi di ignorare la sua composizione sociale multietnica e multireligiosa, nè può pensare di appiattirla in nome di una non meglio definita integrazione e con un mimetismo religioso di fatto. Sono candidato alle primarie del centro-sinistra per la Presidenza del V Municipio. Il tema simbolo che mi propongo di portare alla ribalta è quello del diritto al culto. In Italia vige un intollerabile vuoto normativo" (da La Luce del 24-05-2021)

Ce lo racconta Francesco Tieri, un italiano di fede islamica, che abbiamo intervistato per mettere in luce la dimensione multietnica e multireligiosa dell'Italia di oggi.

La data delle Primarie a Roma è domenica 20 giugno. Potranno votare i residenti nel Municipio, anche quelli stranieri, e per la prima volta voteranno anche i minorenni che abbiano compiuto il 16° anno di età.

La trasmissione dedicata all'attualità su RVS – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10

Filo Diretto FC 169 (il più grande…)

Filo Diretto FC 169 (il più grande…)


Filo Diretto FC 169: (il più grande…) 
Registrazioni dal vivo dalle comunità avventiste in Italia. 
In questa puntata: Cari amici, la riflessione di questa puntata c’è la propone il pastore Ignazio Barbuscia il testo biblico proposto per l’argomento si trova in Matteo 18:1 ma la riflessione va oltre questo testo: Chi è il più grande? cosa vuol dire? Cosa significa per me? cosa vuol dire per il Signore? …diventare come bambini! …in che senso?  

La predicazione è stata presentata sabato 12/06/2021 presso la chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Forlì. 
 

Filo Diretto FC 168 (La benedizione e la salvezza sono per tutti-il Sabato come opportunità) 

Filo Diretto FC 168 (La benedizione e la salvezza sono per tutti-il Sabato come opportunità) 


Filo Diretto FC 168: (La benedizione e la salvezza sono per tutti-Il Sabato come opportunità) 
Registrazioni dal vivo dalle comunità avventiste in Italia. 
In questa puntata:La riflessione di questo sermone che ci propone il pastore Giovanni Caccamo, è basata sul testo di ISAIA 56:1-7. Si parla di Benedizione, di Salvezza, di Sabato, di rapporti interpersonali, di relazioni tra Dio e l’uomo, tra uomo a uomo,di rispetto, di solidarietà…  

La predicazione è stata presentata sabato 05/06/2021 presso la chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Forlì. 
 

Filo Diretto FC 167 (Ancora e deriva)

Filo Diretto FC 167 (Ancora e deriva)


Filo Diretto FC 167: (Ancora e deriva) Registrazioni dal vivo dalle comunità avventiste in Italia. 
In questa puntata: Stefano Losio membro della chiesa avventista di Forlì e speacher RVS a presentato alla comunità una riflessione basata sui primi capitoli della lettera agli Ebrei, …come gli Ebrei di quel tempo, siamo “un popolo alla deriva?” oppure riconosciamo in Cristo l’ancora di salvezza? a nostra volta, siamo ancora di conforto per il nostro prossimo?…

La predicazione è stata presentata sabato 29/05/2021 presso la chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Forlì. 
 

Filo diretto FC 166 (Re dei Re,Signore dei Signori)

Filo diretto FC 166 (Re dei Re,Signore dei Signori)


Filo Diretto FC 166: (Re dei Re, Signore dei Signori) Registrazioni dal vivo dalle comunità avventiste in Italia. 
In questa puntata:Il pastore Daniele Calà Con il testo di Filippesi 2: 6-11 porta all’attenzione della comunità quale importanza ha per il credente la persona di Cristo, quale valore, quale gioia e speranza. Gesù Cristo grande esempio di umiltà ma anche Re, ricordato nella Sacra scrittura con tanti appellativi diversi, circa 256 …e chissà quanti altri che non conosciamo.Cosa vuol dire tutto questo per il credente?…  
La predicazione è stata presentata sabato 01/05/2021 presso la chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Forlì. 
 

Culto di Natale dell’Ospedale evangelico Betania

Culto di Natale dell’Ospedale evangelico Betania

Il tradizionale Culto di Natale dell'Ospedale evangelico "Betania" quest'anno, per le restrizioni legate all'emergenza sanitaria da Covid-19, si sposta online. È possibile seguirlo sul sito www.ospedalebetania.org e sui canali social della Fondazione Evangelica Betania.

"Anche quest'anno condividiamo, seppur fisicamente lontani, il culto di Natale dell'Ospedale evangelico Betania" afferma il past. Vincenzo Polverino che aggiunge "Il Signore benedica ognuno e ognuna di noi".

Cicca qui per seguire il culto 

L’Ospedale Betania è situato in un quartiere di Napoli. È gestito dall'omonima Fondazione di cui fanno parte le chiese apostolica, avventista, battista, Esercito della Salvezza, luterana, metodista e valdese. Anche se è ispirato e sostenuto dalla fede, non è un’opera confessionale, ma un luogo di cura che segue una logica di compassione e di salute globalmente intesa. Oggi è una struttura riconosciuta e inserita nel Sistema Sanitario Nazionale.

 

Aiutare il prossimo ci aiuta a essere chiesa

Aiutare il prossimo ci aiuta a essere chiesa


Raccogliamo il punto di vista del pastore delle Chiese cristiane avventiste di Cremona, Mantova e Pavia sul modo di relazionarsi dei membri il sabato, in presenza, con la nuova modalità di essere chiesa rispettando le normative di sicurezza.
Inoltre, come volontari, attraverso le sezioni locali di ADRA Italia (Agenzia avventista per lo sviluppo e il soccorso), tanti di loro continuano a collaborare con il territorio per soddisfare i bisogni delle persone più fragili. Si sono creati dei veri legami di collaborazione fra l’Opera Sociale Avventista e le Istituzioni locali. Esperienze umane che creano empatia col prossimo e danno soddisfazione.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro, intervistano il pastore Franco Evangelisti di Guerrino, referente per la Terza età del Dipartimento Ministeri della Famiglia e della Terza età dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste per il Centro-Nord Italia.

Foto: ID 180310448 © Olga Ternavskaia | Dreamstime.com

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