Durante il lockdown ma, più in generale, in questo periodo in cui il virus strozza la società e l’economia, l’usura è l’unico reato in aumento esponenziale. Tanti commercianti e tante famiglie che soffrono serie difficoltà, nel momento in cui trovano chiuse le porte delle banche, sono costretti ad aprire le proprie, di porte, agli usurai. E i malviventi fanno presto, con interessi anche del 50%, ad impossessarsi dei beni residui, della vita e della dignità delle persone. E anche il racket, in questo periodo pandemico, cresce. Ma le vittime possono uscirne, possono riprendere a respirare: la parola chiave è “denunciare”. Si