Rosso di alga, s’inquina la malga. La Bibbia: i danni ambientali una conseguenza del peccato dell’uomo!

Rosso di alga, s’inquina la malga. La Bibbia: i danni ambientali una conseguenza del peccato dell’uomo!


Sulle Alpi i ghiacciai stanno diventando rossastri, e, a causa di questo, hanno assunto la tendenza a sciogliersi più facilmente del solito. Il fenomeno non è dovuto alle sabbie sahariane portate dal vento ma ad una specie di microalga che riesce a vivere alle condizioni estreme della superficie dei ghiacciai. Il ghiaccio diventato più scuro, assorbe maggiormente il calore e si scioglie con una certa rapidità. Il fenomeno è iniziato in Groenlandia dove ha già causato gravi danni a vaste superfici ghiacciate, grandi quanto un terzo del nostro paese.

“Comunque, ciò che soffriamo adesso non è niente in confronto alla gloria, che Dio ci darà un giorno. Tutto l'universo sta aspettando pieno di speranza e con impazienza il momento in cui Dio rivelerà i suoi figli. Quel giorno, infatti, il creato sarà liberato dal peccato, dalla morte e dal decadimento, tutte cose che, suo malgrado, lo hanno condannato a non avere un senso, per colpa di chi ve lo ha trascinato. Quel giorno anch'esso parteciperà alla gloriosa liberazione dal peccato, di cui già godono i figli di Dio. Perché sappiamo che fino ad ora tutto il creato, in attesa di questo grande evento, soffre e geme, come una donna che partorisce. E non soltanto il creato, ma anche noi cristiani. Anche se abbiamo lo Spirito Santo dentro di noi, come anticipo della futura gloria, soffriamo in attesa di essere liberati dal dolore e dalla sofferenza. Anche noi aspettiamo ansiosamente quel giorno, in cui Dio ci darà tutti i nostri pieni diritti, fra cui il corpo nuovo che ci ha promesso, un corpo che non si ammalerà, né morirà mai più” (Romani 8:18-23).

 

 

Intervista di Mario Calvagno al pastore avventista Daniele Benini.

 

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Gli anziani in tempi di Covid. L’aiuto dei Ministeri Terza Età dell’Italia Centro-Nord della chiesa avventista

Gli anziani in tempi di Covid. L’aiuto dei Ministeri Terza Età dell’Italia Centro-Nord della chiesa avventista


In questo tempo di pandemia gli anziani sono certamente fra le persone più fragili e bisognose di attenzioni in vari aspetti della loro dimensione umana e spirituale. Il pastore Franco Evangelisti di Guerrino, referente per la Terza età del Dipartimento Ministeri della famiglia e Terza età dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste, ci ha aggiornato sulla situazione del territorio in cui lavora e sulle attività messe in campo dal Dipartimento e da ADRA Italia. In che modo si può operare a favore degli anziani in difficoltà in questo momento così particolare? Di cosa c’è più bisogno?

Quella descritta nella Bibbia è una società distante da noi nel tempo, nello spazio e negli usi e costumi, dove la persona anziana occupava un posto specifico ed era valorizzata. Oggi in diversi casi non è così. Che raffronto possiamo fare fra i tempi biblici e la realtà odierna?

Un messaggio di consolazione tratto dalla Sacra Scrittura conclude la puntata.

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro

 

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Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #9

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #9


Intrigante parabola quella narrata nel vangelo di Matteo 7:24-27 in cui si parla della casa edificata sulla roccia e di quella edificata sulla sabbia. Gran parte degli studiosi concordano nell’indicare Gesù stesso come la roccia. Se Gesù è la roccia, che cosa rappresenta la sabbia su cui gli sciocchi del racconto costruiscono la propria casa?

Gesù, parlando delle due tipologie di persone della parabola, dice che entrambe ascoltano le sue parole; ma i saggi mettono in atto questi insegnamenti mentre gli sciocchi non sono interessati ad applicarli nella vita di tutti i giorni. Le chiese devono interrogarsi su questo? Cioè queste parole potrebbero indicare due classi di frequentatori di chiese?

Nel Salmo 127:1 è scritto: “Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori”. La Bibbia indica che tutta la nostra vita, la nostra spiritualità, dalle fondamenta allo sviluppo completo, sono sotto la direzione di Dio, con la nostra partecipazione.

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Saverio Scuccimarri, docente e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.  

 

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Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #8

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #8


Intrigante parabola quella tratta dal Vangelo di Matteo 13:52. Allora Gesù disse loro: "Per questo, ogni scriba che diventa un discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa il quale tira fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie".

Chi era lo scriba e quale funzione svolgeva in particolare all’interno dell’ebraismo? Cosa rappresenta il tesoro dello scriba/padrone di casa?

Dal tesoro vengono tratte cose nuove ma anche cose vecchie. Le vecchie non vengono buttate via ma sono anch’esse valide, hanno valore comunque. Cosa rappresentano questi simboli?

 

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, professore e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

 

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Nuova Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia

Nuova Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia


Arriva un aggiornamento sulla dimensione epidemiologica della violenza sui minorenni nel nostro Paese. La 2a Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia realizzata, su mandato dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l’Adolescenza, da Terre des Hommes e CISMAI – Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e lAbuso allInfanzia, permette un vero e proprio monitoraggio da cui emerge un preoccupante aumento del fenomeno. Chi sono, tipicamente, coloro che usano violenza a carico dei minori e quali sono gli ambienti sociali interessati? In che modo sono coinvolti il nord e il sud Italia per le denunce, le famiglie, la risposta dei servizi sociali, la nazionalità, il sesso dei minori abusati? Ci sono dei rapporti di sinergia, di confronto e di stimolo fra l’Italia e altri paesi, o fra l'Italia e organismi internazionali?

LIndagine costituisce una proposta concreta affinché anche l’Italia possa adottare politiche efficaci contro la violenza sui minori, a cominciare dalla messa in atto di adeguati strumenti conoscitivi e di azioni di prevenzione. 

 

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes.

 

Immagine: copertina Indagine

 

La Bibbia: un piccolo gesto può salvare una vita

La Bibbia: un piccolo gesto può salvare una vita


Rachid Saiad, trentaseienne marocchino, aveva salvato alcuni anni fa una mamma con la figlia finite con l’auto in un fosso. Ha perso il lavoro da tre mesi, e alcuni giorni fa i vigili di Torino gli hanno sequestrato l’auto in cui era costretto a vivere, perché non era assicurata, sicuramente per mancanza di denaro. Ma il Comune, nel giorno di Pasqua, gli ha offerto un alloggio destinato alle persone in emergenza abitativa, nell'ambito del piano cittadino di inclusione sociale.

A volte, improvvisamente, le situazioni della nostra vita possono cambiare da un giorno all’altro come sta succedendo a molti in questo periodo pandemico. Riveste grande importanza il sapersi adattare, essere resilienti, come questo giovane, per ritrovare la via maestra in tempi migliori.

Nell’economia della grande informazione, del grande circo mediatico, le notizie che riguardano il singolo spesso non vengono battute o non vengono prese nella giusta considerazione, soprattutto se confrontate con i grandi temi dell’umanità. Ma spesso le piccole cose, i piccoli gesti, sono quelli che hanno una grande importanza per dare un valore a chi li riceve, come la famiglia salvata o il giovane recuperato dalla strada.

“Chi ha potuto disprezzare il giorno delle piccole cose? Ma quei sette si rallegrano a vedere il filo a piombo nelle mani di Zorobabel. Questi sette sono gli occhi dell'Eterno che percorrono tutta la terra” (Zaccaria 4:10).

Intervista di Mario Calvagno al pastore avventista Daniele Benini.

 

 

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Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #7

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #7


Intrigante parabola quella della rete, narrata da Gesù nel Vangelo di Matteo 13:47-50: “Il Regno dei cieli è simile ad una rete gettata in mare che raccoglie pesci di ogni tipo, buoni e cattivi. Quando la rete è piena, i pescatori la tirano sulla spiaggia, poi si siedono e fanno la cernita: mettono nei cesti i pesci buoni e buttano via gli altri. Così avverrà alla fine del mondo: gli angeli verranno e separeranno i malvagi dai giusti e getteranno i malvagi nel fuoco. Là piangeranno, digrignando i denti”. Quali idee principali esprime? Ѐ plausibile un “aggiornamento” della parabola della rete da pesca con una rete diversa, più adeguata ai tempi in cui viviamo?

La parabola apparentemente mostra un mondo dualistico: bene e male, bianco e nero. Qual è il concetto espresso a questo proposito, nel messaggio di Gesù all’umanità?

Il tema principale della parabola della rete è il giudizio, tema che porta tanti a mettersi sulla difensiva, se, comunque, non provano già paura. Come stanno le cose dal punto di vista della Bibbia, dal punto di vista di Dio?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Saverio Scuccimarri, docente e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

Pasqua: Gesù risorto cambia la nostra vita

Pasqua: Gesù risorto cambia la nostra vita


La Pasqua, una delle feste più importanti per le tradizioni religiose ebraica e cristiana, è arrivata anche quest’anno. La parola deriva dall’ebraico “Pesach” che significa passaggio.  

Giovanni, nel suo Vangelo, vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!”. Quale importanza rivestono per noi queste parole?

Paolo in 1° Corinzi 1:22-25 scrive che Gesù Cristo rappresenta uno scandalo e una pazzia. Anche oggi ci troviamo davanti due grandi schieramenti come a quel tempo: chi cerca il sensazionalismo a oltranza e chi è estremamente razionalista. E Gesù è ancora scandalo e pazzia.

Ancora Paolo in 1° Corinzi 5:6-8 ci invita a purificarci dal vecchio lievito e afferma che “la nostra Pasqua, cioè Cristo, è stata immolata”. Interessante l’interpretazione teologica e pratica di questa frase, e anche il concetto che veicola.

Nel mondo ci sono tuttora fatti, situazioni, persone, poteri politici o economici che possono assumere nel simbolo i ruoli di ciò che si manifestò in quella notte e in quel tempo in cui il popolo ebreo uscì fuori dal’Egitto.

Nel libro dell’Apocalisse, ritorna per otto volte il concetto di Agnello di Dio riferito a Gesù. La Pasqua, nel futuro dell’umanità, che cosa raffigura? C’è una realtà che può corrisponderle ancora come “passaggio”?

 

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il pastore Saverio Scuccimarri, docente e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

 

Foto di congerdesign da Pixabay 

Clima. Anche le formiche nel loro piccolo s’impegnano! La Bibbia: “Gli animali aspettano nuovi cieli e nuova terra”

Clima. Anche le formiche nel loro piccolo s’impegnano! La Bibbia: “Gli animali aspettano nuovi cieli e nuova terra”


I cambiamenti climatici sono ormai un grave problema, causato da noi umani con le attività industriali, l’inquinamento, i disboscamenti indiscriminati, gli allevamenti intensivi. Tutto ciò ha alterato l’intero ecosistema, contribuendo ad un innalzamento della temperatura che sembra inarrestabile.

Secondo gli scienziati, gli animali, a differenza dell’uomo, hanno dei comportamenti virtuosi che possono portare all’abbassamento del livello di CO2. Ciò avviene, per esempio, con gli gnu del Serengeti che contribuiscono, attraverso complessi equilibri, all’incremento della vegetazione nell’ambiente in cui vivono e quindi all’abbassamento dell’anidride carbonica. Anche le formiche, con il loro paziente lavoro di scavo sembrano accelerare l’assorbimento naturale della CO2 nei suoli di ben 335 volte rispetto agli habitat in cui questi insetti non sono presenti.

La Bibbia è chiara. Tutta la natura è in sofferenza a causa dell’uomo, e non soltanto da oggi: “Comunque, ciò che soffriamo adesso non è niente in confronto alla gloria, che Dio ci darà un giorno. Tutto l'universo sta aspettando pieno di speranza e con impazienza il momento in cui Dio rivelerà i suoi figli. Quel giorno, infatti, il creato sarà liberato dal peccato, dalla morte e dal decadimento, tutte cose che, suo malgrado, lo hanno condannato a non avere un senso, per colpa di chi ve lo ha trascinato. Quel giorno anch'esso parteciperà alla gloriosa liberazione dal peccato, di cui già godono i figli di Dio. Perché sappiamo che fino ad ora tutto il creato, in attesa di questo grande evento, soffre e geme, come una donna che partorisce. E non soltanto il creato, ma anche noi cristiani. Anche se abbiamo lo Spirito Santo dentro di noi, come anticipo della futura gloria, soffriamo in attesa di essere liberati dal dolore e dalla sofferenza. Anche noi aspettiamo ansiosamente quel giorno, in cui Dio ci darà tutti i nostri pieni diritti, fra cui il corpo nuovo che ci ha promesso, un corpo che non si ammalerà, né morirà mai più. Perché è vero che siamo salvati, ma per fede. E aver fede significa aspettare con fiducia ciò che ancora non si vede. Uno che vede già una cosa non ha bisogno di sperare. Quando, però, speriamo di ottenere qualcosa che ancora non vediamo, impariamo ad essere pazienti e fiduciosi” Romani 8:18-25.

Intervista di Mario Calvagno al pastore Daniele Benini.

 

 

 

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Sabato 27 marzo 2021 ritorna l’Ora della Terra. Spegniamo le luci per accendere il nostro futuro!

Sabato 27 marzo 2021 ritorna l’Ora della Terra. Spegniamo le luci per accendere il nostro futuro!


I cambiamenti climatici sono una realtà e ormai stanno provocando impatti e fenomeni di frequenza e intensità mai visti nella storia umana. Le emissioni di CO2 vanno assolutamente imbrigliate. Il riscaldamento globale causato dalle attività umane provoca non soltanto sconvolgimento degli ecosistemi e della ricchezza di biodiversità ma anche sofferenze, perdita di vite e danni economici e sociali. La COP, la Conferenza delle Parti organizzata dall’ONU, è uno strumento importante per il confronto fra i paesi del mondo, ma vanno velocizzate le decisioni e vanno applicate quelle sottoscritte. Se da un lato la più recente, la COP25 di Madrid nel 2019 è stata fallimentare, è importantissimo realizzare pienamente gli accordi di Parigi stipulati durante la COP21. "Earth Hour", l'Ora della Terra, tramite lo spegnimento simbolico di un'ora delle luci di vari monumenti in tutto il mondo, vuole focalizzare l'attenzione e la responsabilità di tutti su questo problema.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Mariagrazia Midulla, responsabile clima e energia WWF Italia

 

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Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #6

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine #6


Nel Vangelo di Matteo 13:45,46 Gesù narra la parabola della perla di grande valore: “Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra”. Chi è il mercante e cosa rappresenta la perla? Quali analogie con la perla preziosa possiamo scoprire in due libri profetici come Isaia e Apocalisse? Il mercante, per entrare in possesso della perla vende tutto quello che ha. Cosa significa questo nella realtà della salvezza? Quali similitudini e quali differenze fra questa parabola e quella del tesoro nascosto?

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Saverio Scuccimarri, docente e decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

 

 

 

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Il Messaggero Avventista – Aprile 2021

Il Messaggero Avventista – Aprile 2021


Interessanti spunti di riflessione nel numero di aprile 2021 della rivista “Il Messaggero Avventista”.

Ne commentiamo alcuni articoli a partire dall’editoriale del direttore dal titolo “«Tu mi circondi di canti di Liberazione» – 25 aprile Festa nazionale della Liberazione”. In generale, vengono descritti vari gradi di “liberazione”.

Nella rubrica “Una Parola per oggi” dal titolo: “Hajah, l’alfabeto della vita – Fiducia in colui che asciuga le lacrime”, ci troviamo ancora all’interno del percorso attraverso il Salmo 119 con il versetto 50: «Questo mi è di conforto nell’afflizione: che la tua parola mi fa vivere». Di cosa si tratta?

“Pesach la Pasqua ebraica – Liberazione e responsabilità”, l’articolo di una professoressa alla Scuola ebraica di Torino spiega il significato di questa festività per gli Ebrei.

E ancora l’articolo: “Asimmetrie esistenziali – Stigmatizzazione e patologizzazione della vita”. I temi da lui affrontati come sempre sono complessi ma molto importanti.

La rivista contiene altri contenuti interessanti su tematiche spirituali e varie.

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore emerito Francesco Mosca, direttore de “Il Messaggero Avventista”, vice-presidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane.

 

Foto: copertina Il Messaggero Avventista aprile 2021

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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