La ricerca cura – I cioccolatini della ricerca 2023 AIRC

La ricerca cura – I cioccolatini della ricerca 2023 AIRC


Fondazione AIRC celebra la centralità della scienza e mobilita il paese per trasformare sempre più velocemente la ricerca in cura. In questo programma anche il progetto di ricerca per riconoscere e attaccare il tumore gastrico.

I Cioccolatini della Ricerca tornano in piazza per sostenere il lavoro di 6mila ricercatori impegnati a trovare le giuste cure per tutti i pazienti. I cioccolatini saranno inoltre disponibili per tutto il mese di novembre online su Amazon.it e in 1.350 filiali Banco BPM, partner istituzionale di AIRC.

Info: airc.it

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano la dott.ssa Federica Sodano, chimico farmaceutico, ricercatrice AIRC, presso l’Università degli Studi Federico II di Napoli.

Fede, superstizione e la ricerca della felicità

Fede, superstizione e la ricerca della felicità


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 30 novembre 2022, ascoltiamo il pastore avventista Michele Abiusi.

Tra i temi toccati: calcio e riti religiosi; se San Gennaro diventa patrimonio dell'umanità per l'UNESCO; uno studio di Harvard, durato 75 anni, ha scoperto cosa ci rende felici.

 

Oggi cambiamo il domani – I cioccolatini della ricerca 2022 AIRC

Oggi cambiamo il domani – I cioccolatini della ricerca 2022 AIRC


Fondazione AIRC celebra la centralità della scienza e mobilita il paese per arrivare a cure più efficaci contro il cancro. In questo programma anche i recenti risultati di uno studio sulle sigarette elettroniche e sui dispositivi a tabacco riscaldato.

Sabato 12 novembre tornano in piazza I Cioccolatini della Ricerca per sostenere il lavoro di 5mila ricercatori impegnati a trovare le giuste cure per tutti i pazienti. Questo lavoro può essere sostenuto anche attraverso il sito airc.it e attraverso il numero solidale 45521.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano il dott. Silvano Gallus, direttore del Laboratorio di epidemiologia degli stili di vita presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano.

L’amore, questo “sconosciuto”

L’amore, questo “sconosciuto”


Parliamo dell‘importanza dell’amore, di come riconoscerlo e di che cosa esso ha bisogno per sopravvivere.

Programma a cura di Gabriella Ghinelli, Claudia Gucci e Mariangela De Martin dell’associazione Museo Arte Bambina di Conegliano.

Fuga e ricerca di senso

Fuga e ricerca di senso


«Dio promette la vita eterna. Noi la recapitiamo a domicilio». Così recita il volantino pubblicitario di una droga, il Chew-Z, che arriva sul mercato interplanetario in uno dei romanzi più spaesanti di Philip K. Dick, Le tre stigmate di Palmer Eldritch (1964). Così comincia l'articolo apparso sul Corriere della Sera del 12 settembre a frma di Alessandro D’Avenia, da cui prende spunto la riflessione del pastore avventista Nino Plano, intervistato da Claudio Coppini e Roberto Vacca nel corso della trasmissione in diretta su RVS del 13 settembre 2022. Tra i temi affrontati: le fughe pericolose dalla vita; la preghiera come rifugio e ricerca e non come via di fuga; la vita eterna concepita come ritorno agli affetti nel futuro della resurrezione ma anche come restituzione di senso per questa vita.

 

Partita la ricerca su Prepare/Enrich© per l’educazione prematrimoniale

Partita la ricerca su Prepare/Enrich© per l’educazione prematrimoniale

Roberto Iannò – Il dipartimento dei Ministeri avventisti della famiglia presenta la prima ricerca italiana sull’uso dello strumento Prepare/Enrich© per la preparazione al matrimonio in un contesto denominazionale. Lo studio è portato avanti dal direttore del dipartimento, Roberto Iannò, candidato al dottorato Doctor of Ministry in “Ministeri della famiglia”, presso il Seminario teologico avventista della Andrews University, Berrien Springs, Michigan.

Il titolo della ricerca è “Educazione prematrimoniale: un approccio integrato per i pastori dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno”. Lo scopo di questo studio è quello di assistere i pastori impiegati dall’Unione italiana, in quanto facilitatori certificati Prepare/Enrich©, ad attuare quei cambiamenti che influenzeranno positivamente il loro lavorare con le coppie in vista della loro preparazione al matrimonio. A questa ricerca collaboreranno diversi soggetti, tra cui: pastori, amministratori, professionisti della relazione d’aiuto, coppie che hanno sperimentato in prima persona il programma Prepare/Enrich©.

Leggi anche: Educazione prematrimoniale. Sarà inserita nel Manuale di Chiesa

Il programma Prepare/Enrich© è una risorsa per aiutare le coppie a costruire relazioni più solide e conoscere il proprio partner più profondamente, con l’obiettivo di: a) comprendere veramente se stessi e il partner; b) facilitare il dialogo sugli argomenti difficili; c) risolvere i conflitti; avvicinare la coppia.

Il programma Prepare/Enrich© è costruito su un solido fondamento scientifico e aiuta le coppie ad avere un dialogo aperto e sincero su argomenti sui quali è difficile dialogare. Con questo strumento di valutazione, sarà più semplice comprendere il proprio partner e creare una relazione più sana e più profonda.

Il programma parte, prima di tutto, da un questionario online che aiuta la coppia a identificare le aree di forze e gli ambiti di sviluppo della loro relazione. Poi, con un facilitatore certificato, ci sono degli incontri con lo scopo di aiutare a comprendere e discutere i risultati, oltre a imparare delle competenze relazionali. Il programma è pensato per essere, in ogni sua fase, un’esperienza confortevole, rilassante, e persino divertente.

Con il programma Prepare/Enrich© si imparerà come:
– identificare le aree di forze e gli ambiti di sviluppo
– rafforzare le competenze comunicative
– migliorare le competenze per la risoluzione dei conflitti
– identificare e gestire i principali fattori di stress
– comprendere le differenze di personalità
– conoscere le rispettive famiglie di origine
– discutere serenamente di argomenti finanziari
– affrontare temi legati all’intimità e alla sessualità
– fissare obiettivi personali, di coppia e familiari

Il programma Prepare/Enrich© è lo strumento giusto da donare al proprio matrimonio. Il matrimonio è una delle relazioni più importanti e soddisfacenti che si potranno mai avere. Ma, come per qualsiasi altra relazione di qualità, la soddisfazione è proporzionale all’impegno. Un buon matrimonio richiede un investimento di tempo, energie e impegno nei confronti del proprio partner e della relazione.

Come diciamo in Prepare/Enrich: “Il matrimonio è un viaggio. È utile avere una guida. Prepare/Enrich© aiuta a costruire matrimoni più solidi e relazioni più serene”.

Puoi visitare il sito di Prepare/Enrich© per saperne di più: prepare-enrich.it

In attesa dei risultati finali, puoi pregare per questo progetto. Se vuoi saperne di più, puoi chiedere informazioni al sottoscritto, scrivendo a: r.ianno@avventisti.it

Clicca qui per scaricare la locandina.

Le Chiese alla ricerca di una linea comune

Le Chiese alla ricerca di una linea comune


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 12 aprile 2022, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con Pawel Gajewski, pastore delle chiese evangeliche di Terni e Perugia, alcuni articoli presenti sui giornali di oggi.

Tra i temi toccati: il Papa chiede la tregua per Pasqua, il Patriarca Kirill lo ignora; uniti contro i nemici o uniti contro la guerra?

 

Una ricerca sul cibo biologico finanziata dall’otto per mille della Chiesa avventista

Una ricerca sul cibo biologico finanziata dall’otto per mille della Chiesa avventista


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 18 giugno 2021, Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano il pastore avventista Giuseppe Cupertino, responsabile dell’Opera Sociale Avventista e della promozione 8×1000 per l’Unione italiana delle chiese avventiste.

Tra i temi toccati: la ricerca sull'influenza positiva dell'agricoltura biologica sulla salute umana. Si tratta di una ricerca della Fondazione Comitans con il Campus biomedico di Roma e l'ospedale Bambin Gesù di Roma finanziata dall'otto per mille avventista.

La trasmissione su RVS dedicata all'attualità e alle associazioni – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10

Gli errori in medicina e le fake news

Gli errori in medicina e le fake news


Ogni giorno vengono diffuse fake news nel settore medico su varie piattaforme o attraverso i mezzi d’informazione. Come facciamo a difenderci da quest’assedio mediatico?
Le fake news nel campo medico sono difficili da debellare perché traggono alimento dalle necessità esistenziali e dalle speranze delle persone che soffrono a causa di varie malattie. Chi le diffonde mira a un lucro economico, a un guadagno di posizione, di prestigio, o altro ancora?

Quali sono gli errori più frequenti della medicina?
Qual è il metodo stabilito dalla comunità scientifica per poterli evitare?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al dott. Biagio Tinghino, medico, specialista in gastroenterologia ed endoscopia digestiva, specialista in malattie infettive.

Foto: ID 178541792 © Taborov Dreamstime.com

Abbracciala con un fiore! Torna, online, l’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC

Abbracciala con un fiore! Torna, online, l’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC


Domenica 10 maggio, in occasione della Festa della Mamma, torna l’appuntamento con L’Azalea della Ricerca di Fondazione AIRC. Le piantine di azalea, simbolo della ricerca sui tumori delle donne, quest’anno, in tempo di coronavirus, sono disponibili esclusivamente su Amazon.it per tutelare i volontari e i sostenitori di AIRC e garantire continuità alla ricerca oncologica. La campagna dell’Azalea della Ricerca intende sottolineare una volta di più la centralità della ricerca scientifica nella battaglia contro il cancro delle donne.

Ai nostri microfoni è intervenuta la dott.ssa Ann Zeuner, prima ricercatrice e team leader presso l’Istituto Superiore di Sanità nel Dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare. Con lei abbiamo parlato di un’importante ricerca, da lei condotta, riguardante le cellule staminali del cancro del colon-retto. La dott.ssa Zeuner recentemente è passata da ricercatrice a paziente oncologica. Ha perciò condiviso la sua esperienza e, visto il periodo di emergenza coronavirus, ha sottolineato come uno stile di vita sano può essere determinante per contrastare l’infezione da Covid-19, in quanto aiuta ad avere un sistema immunitario robusto.

Intervista a cura di Mario Calvagno e Carmen Zammataro.

Immagine: www.airc.it

Sono un genitore “freddo”?

Sono un genitore “freddo”?

Uno studio dell’Università avventista californiana Loma Linda suggerisce che gli stili genitoriali privi di compassione e incoraggiamento possono avere conseguenze negative sulla salute dei figli, fino a influire su di loro in età adulta.

HopeMedia Italia – Secondo un nuovo studio svolto presso l’Università avventista “Loma Linda”, in California, essere un genitore espansivo e affettuoso può avere un effetto positivo sulla salute dei figli. Lo studio suggerisce che gli stili genitoriali privi di compassione e incoraggiamento possono comportare molte conseguenze negative per la salute dei bambini, sino ad arrivare a influire su di loro in età adulta.

È stato scoperto che i telomeri – cappucci protettivi alle estremità dei filamenti di Dna – nei soggetti che consideravano freddo o distante lo stile genitoriale della loro madre, erano in media del 25% più piccoli rispetto a quelli di chi riferiva di avere una madre dallo stile genitoriale affettuoso. La ricerca ha dimostrato che lo stress precoce è associato a telomeri più corti, e questo li rende biomarcatori che permettono di rilevare l’invecchiamento accelerato delle cellule e un maggiore rischio che alcune malattie si manifestino in futuro.

“I telomeri sono stati definiti un orologio genetico, ma ora sappiamo che quando lo stress aumenta nei primi anni di vita, i telomeri si accorciano e aumenta il rischio di contrarre molte malattie e di morte prematura” ha affermato Raymond Knutsen, principale autore dello studio e professore aggiunto alla facoltà di salute pubblica dell’Università Loma Linda “Sappiamo che ogni volta che una cellula si divide, i telomeri si accorciano, riducendo la durata della vita”.

È interessante notare che le mutazioni nei geni che mantengono i telomeri causano una serie di malattie simili all’invecchiamento precoce. “Tuttavia” ha aggiunto R. Knutsen “sappiamo che alcune cellule del corpo producono un enzima chiamato telomerasi che può ricostruire i telomeri”.

Lo studio, pubblicato di recente con il titolo Cold parenting is associated with cellular aging in offspring: A retrospective study, si basa sui dati di 200 soggetti che hanno partecipato a indagini su due gruppi di uomini e donne avventisti del settimo giorno: l’Adventist Health Study-1 (Ahs-1) al quale hanno partecipato 34.000 californiani nel 1976; e l’Ahs-2, a cui hanno partecipato 96.000 soggetti di Stati Uniti e Canada tra il 2002 e il 2007.

La ricerca esamina più da vicino l’impatto dello stile genitoriale sulla successione dei telomeri. “Il modo in cui una persona viene cresciuta sembra rilevare elementi intimamente connessi alla sua genetica” ha spiegato Raymond Knutsen che ha anche esaminato l’impatto potenziale del grado di istruzione e dell’indice di massa corporea (Imc) sull’associazione tra stile genitoriale “freddo” e lunghezza dei telomeri.

“L’associazione con lo stile genitoriale era più alta tra i meno istruiti e tra chi era sovrappeso oppure obeso, o era aumentato di peso in seguito. Questo sembra suggerire che avere un grado di istruzione superiore e un Imc normale, potrebbe offrire qualche resistenza alla genitorialità “fredda” e all’invecchiamento cellulare” lo studio indica.

(Liberamente tradotto da Mariarosa Cavalieri, responsabile dei Ministeri in favore dei Bambini dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno. La versione originale dell’articolo è su https://news.llu.edu/research/cold-parenting-linked-premature-aging-increased-disease-risk-offspring)

[Immagine: Loma Linda University]

Leggiamo insieme – Uomini o animali

Leggiamo insieme – Uomini o animali


In questa puntata Roberto Vacca intervista il professore Simone Pollo, autore del libro: Uomini o animali. (Carocci Editore)

Sinossi del libro:
Gli animali sono presenti nella vita umana sin dalle origini. Sono utilizzati per l’alimentazione, il lavoro e la ricerca, vivono nelle nostre case, condividono con noi gli spazi urbani e abitano gli ambienti selvatici che ci circondano. Il loro trattamento suscita accese discussioni pubbliche e un vivace dibattito teorico, in particolare per quegli usi, come alcune sperimentazioni, ai quali allo stato attuale non sembra ragionevole rinunciare. Il libro presenta tali questioni etiche sullo sfondo di una ricostruzione della realtà biologica e culturale del rapporto con gli animali e di una rassegna delle concezioni filosofiche passate e contemporanee. L’autore individua nei sentimenti e nella capacità umana di simpatizzare con gli animali le risorse per includerli nella considerazione morale e per riformare il modo di interagire con essi.

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