Il dott. Roberto Iannò, pastore, pedagogista, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste ha ricevuto un riconoscimento internazionale al merito: la Medaglia Spalding.
Ne parlano con lui Mario Calvagno e Carmen Zammataro allargando l’intervista ai servizi offerti dal dipartimento e allo spot televisivo della “pesca” che ha suscitato un dibattito sulla condizione dei figli di coniugi separati.
Settima edizione, tema attuale. È Bibbia Festival, la serie di eventi della chiesa avventista di Cesena, che coinvolge la cittadinanza. “La forza della gentilezza. Sperimentare nuovi percorsi di comunione per disarmare l’istinto di violenza nelle relazioni umane e nei confronti del creato” è il filo conduttore che unisce le diciassette iniziative proposte quest’anno.
“Vorremo far passare il messaggio che la forza non è il contrario della gentilezza, e che anzi si può essere forti proprio grazie ad essa”, ha affermato Roberto Iannò, pastore della chiesa avventista cesenate, nel presentare Bibbia Festival. Il tema della gentilezza sarà declinato in conferenze in presenza e tavole rotonde online.
“Abbiamo organizzato tre incontri sul web, che verranno trasmessi sul sito hopemedia.it. Gli utenti potranno seguirli da tutta Italia e anche dall’estero” sottolinea Giovanni Benini, direttore locale dell’agenzia umanitaria avventista Adra e tra gli organizzatori della manifestazione. Le prossime tavole rotonde online si svolgeranno il 29 aprile, ore 20.30, sul tema “Mondo sfregiato” e il 6 maggio, ore 20.30, sul tema “Odio, quindi sono”. Inoltre sono previste conferenze-predicazioni ogni sabato fino al 21 maggio, alle ore 11, nella chiesa di via Gadda 300.
Altre iniziative importanti sono l’inaugurazione di una mostra d’arte di artisti cesenati il 29 aprile, nella hall della chiesa avventista di Cesena, che resterà aperta fino all’8 maggio e l’intitolazione a Martin Lutero di una zona verde, nel pomeriggio del 30 aprile. “Si tratta in un’area verde di 15.000 metri quadrati, in zona Case Finali, che porterà il nome del padre della Riforma protestante” spiega Benini. Infine è prevista l’inaugurazione di una panchina rossa, contro il femminicidio e la violenza di genere, il 7 maggio, nel piazzale antistante la chiesa avventista.
“A chiusura del Bibbia Festival, una sala del Palazzo Ghini, nel centro storico di Cesena, ospiterà per otto giorni la Bibbia Expo, viaggio nella storia e nella cultura biblica, e tre conferenze di approfondimento” conclude Benini (da Notizie Avventiste).
Claudio Coppini e Roberto Vacca nel corso della diretta RVS del 22 aprile hanno intervistato il pastore avventista Roberto Iannò.
Riparte “Incontro Matrimoniale Avventista” dopo l’interruzione causata dal Covid-19. Il primo weekend esperienziale di quest’anno sarà a Bellaria (RN) dall’11 al 13 marzo; seguiranno a maggio Vallegrande (EN), e Albino (BG) a settembre. A chi è rivolto?
Quella dell’Incontro matrimoniale è un’esperienza diffusa ampiamente nel mondo. Come nasce e come si sviluppa nelle chiese e in particolare nella chiesa avventista?
Le esperienze che ciascuna coppia fa in questo ambito riescono a cambiare in meglio la vita matrimoniale e a portarla su un livello più profondo.
Info e iscrizioni sul sito incontromatrimonialeavventista.it
Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con il dott. Roberto Iannò, pastore, pedagogista, direttore nazionale del Dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste.
Ogni anno a febbraio la Chiesa Avventista mondiale celebra la “Settimana della Famiglia” nella quale convergono, all’inizio e alla fine, due giornate importanti. Quali sono i presupposti di un matrimonio cristiano? Come gestire le difficoltà causate dal Covid all’interno di famiglie e di coppie? Il dipartimento mette a disposizione gratuitamente un intero libro in pdf, “I Will Go… con la mia famiglia – La resilienza familiare”. E anche una lista di film e di libri.
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Roberto Iannò, pastore, pedagogista, direttore nazionale del Dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste.
La pandemia da Covid 19 va avanti con i suoi alti e bassi, recuperi e ricadute, contagi, vittime e guarigioni. La famiglia è uno dei luoghi in cui tutto ciò continua ad essere vissuto fra difficoltà di vario genere e speranze. E il Natale arriva come una boccata d’aria fresca, pur con le dovute precauzioni, dettate dal buonsenso e dalle direttive della scienza e del Governo. Il Natale può segnare una rinascita per le famiglie? Una sorta di “vaccino” spirituale e affettivo contro il Covid?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne hanno parlato con il pastore Roberto Iannò, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste e pastore della chiesa avventista di Cesena.
Significativo il ruolo della madre nella Bibbia, la Festa della mamma ci offre l’occasione per parlane. La chiesa avventista cosa ha fatto per valorizzare il ruolo della donna in quanto madre? Esiste particolarmente in Italia, un problema demografico; ci sono meno nascite. In parte ciò è causato anche dalla difficoltà di molte donne di far valere il proprio diritto ad essere madre per via dell’organizzazione sul lavoro, la legislazione, varie problematiche sociali e tanto altro. Cosa si può fare per invertire questo trend, anche dal punto di vista educativo?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con il pastore Roberto Iannò, educatore, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia – Terza Età dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste.
Dall’ebraismo al cristianesimo. La storia della trasmissione del testo sacro. Relatori: Ariel di Porto, rabbino capo di Torino; Francesco Mosca, vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico cristiane in Italia; Roberto Iannò, pastore della chiesa cristiana avventista di Cesena. Modera Elide Giordani, giornalista del Resto del Carlino Cesena.
In questa nuova puntata di Riflettiamo insieme Roberto Vacca e Claudio Coppini intervistano il pastore avventista Roberto Iannò: Gesù è festeggiato a Gerusalemme la Domenica delle Palme, ma finisce sulla croce nel giro di pochi giorni. Un'esperienza che agli occhi della fede si conclude con la resurrezione pasquale. E sotto traccia rimane una domanda: chi è costui per noi?
Da venerdì 2 aprile alle 20.00 a sabato 3 aprile alle 19.00, la chiesa avventista di Cesena organizza online la lettura no stop del Nuovo Testamento della Bibbia in 24 ore.
Questa iniziativa mette al centro la Parola di Dio in un tempo così difficile come il nostro. E’ un tempo in cui c’è bisogno di speranza. Quali sono i temi neotestamentari che possono andare in questa direzione?
“Beato chi legge e beati quelli che ascoltano le parole di questa profezia e fanno tesoro delle cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino!”, è scritto nel libro dell’Apocalisse di Giovanni (1:3). Questo prologo, è ovvio, si riferisce specificamente a quelle pagine. Ma se volessimo generalizzare e applicare il testo all’intera Bibbia, cosa può fare la Sacra Scrittura per chi ne ascolta la lettura e per chi si applica a leggerla e a meditarla personalmente in maniera costante?
Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Roberto Iannò, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste, pastore della chiesa cristiana avventista di Cesena.
Interessanti spunti di riflessione quelle scaturite in occasione della Festa del papà di quest’anno, caratterizzato dalla presenza del Covid-19. Quali nuove dinamiche si sono venute a creare nell’ambito del rapporto padri-figli?
Cosa rappresenta in ambito pedagogico e in ambito umano la figura del papà nella vita di un bambino e di una bambina? E man mano durante la crescita?
Dio Padre stesso è modello ed esempio di comportamento per coloro che sono padri.
"Insegna al ragazzo la condotta che deve tenere; anche quando sarà vecchio non se ne allontanerà”, recita Proverbi 22:6. In Efesini 6:4 viene detto: "E voi, padri, non irritate i vostri figli, ma allevateli nell’educazione e nella disciplina del Signore”. Qual è il ruolo di un padre cristiano?
Diversi commentatori della Bibbia rilevano in Dio Padre, sulla base di alcuni brani della Scrittura stessa, alcune caratteristiche che sono pertinenti ad una madre, rappresentando per noi una figura completa in cui trovare conforto e consolazione.
In questo periodo di pandemia in cui tanti papà sono venuti a mancare senza neanche avere la possibilità di un ultimo saluto, ma sempre quando avviene la perdita di una figura così importante, la presenza di Dio nella vita di ciascun figlio fa la differenza.
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Roberto Iannò, pedagogista, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle chiese cristiane avventiste.
La solidarietà e il rispetto della salute pubblica hanno spinto la Chiesa cristiana avventista di Cesena, passata in zona arancione, a interrompere le riunioni in presenza, già a partire da sabato 14 novembre e per almeno i due sabati successivi, in attesa di monitorare il decorso della pandemia. Le prossime riunioni di culto si svolgeranno online, come durante il lockdown nazionale.
Sulla locandina affissa all’esterno della chiesa sono riportati due versetti tratti dal Salmo 23: “Il Signore è il mio pastore. Anche se andassi per la valle più buia, di nulla avrei paura, perché tu resti al mio fianco” (1,4). Un incoraggiamento del pastore per i componenti della comunità avventista e per la cittadinanza di Cesena.
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Roberto Iannò, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle Chiese cristiane avventiste e pastore della Chiesa cristiana avventista di Cesena.
Un valore importante quello dell’abbraccio che è un aprirsi all’altro con il desiderio che anche l’altro faccia altrettanto. L’abbraccio fisico diventa, quindi, l’abbraccio del cuore, tramite il quale le proprie emozioni entrano in contatto con quelle dell’altro.
Ѐ di questi giorni, una notizia finalmente positiva in periodo di pandemia, riguardante una struttura per anziani dove è stata realizzata la "Stanza degli abbracci". E anche due postazioni denominate “Emozioni dell’abbraccio”. Nuovi modi per superare le distanze imposte dal Covid. Quali benefici può regalare un abbraccio? Nella situazione attuale l’abbraccio è del tutto scomparso, almeno fra i non conviventi, condizionando il nostro benessere psicologico. Ma ci si può abbracciare diversamente. Come farlo in sicurezza?
Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore Roberto Iannò, pedagogista, direttore nazionale del dipartimento Ministeri della Famiglia dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste.