Il pastore Alan Codovilli, direttore associato ai Ministeri Avventisti per la Gioventù, ci invita a riflettere su un episodio che ci racconta la Bibbia: Natan, un uomo di Dio, su indicazione del Signore, va a parlare con il re Davide e gli fa notare un suo sbaglio. Ci parla poi di Rosario Livatino, magistrato italiano assassinato dalla Stidda. Cosa impariamo da queste due esperienze apparentemente distanti?
Matteo Salvini, durante il suo discorso al Senato in risposta a quanto detto dal premier dimissionario Giuseppe Conte, ha fatto chiari riferimenti alla religione cattolica, utilizzandoli come appoggio politico, oltre a baciare il rosario mentre Conte parlava.
Ci sono state reazioni contrarie a questi atteggiamenti di Salvini da parte di alcuni esponenti di rilievo del mondo cattolico, come il priore di Bose o come il direttore di “Civiltà Cattolica”.
Approfondisce questo tema il pastore Davide Romano, direttore del Dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste e curatore di questo editoriale periodico.