In questa puntata Fernanda Miotto, counselor, operatrice olistica, si racconta ai nostri microfoni condividendo con noi la sua personale esperienza di vita come cittadina del mondo, e delsuo percorso di crescita personale.
Programma a cura di Gabriella Ghinelli, Mariangela De Martin e Claudi Gucci.
Lo psicologo e psichiatra Giovanni Varrasi ci propone alcuni consigli di viaggio che possono valere per i nostri giri turistici e forse anche per la vita. Lo fa da viaggiatore lui stesso, come è ovvio, e non da chissà quale dimensione esperta e saggia. Un compagno d’avventura, uno sconosciuto incontrato per caso, con cui ci piace conversare.
Il primo consiglio è interessante: riguarda lo stupore, la capacità di sentire, di emozionarsi e di vedere fuori di sé, riconoscendo la bellezza che ci circonda. Ci si può stupire di un’alba fresca e profumata, di un amico ritrovato, del sorriso si una persona cara, di un progetto inaspettato che si realizza…
Noi umani facciamo di tutto per non stupirci, le emozioni autentiche sono impegnative, ci trattengono a pensarle, a assaporarle. Lo stupore sembra che ci faccia perdere tempo, ci distolga dalla fretta del vivere, dalla furia efficientistica che ci domina.
Eppure, ci dice il misterioso personaggio incontrato a un bivio della strada, mentre ci riforniamo di acqua , dobbiamo farla questa battaglia, ci tocca: si tratta di istinto di morte contro amore della vita? Si tratta di cinismo contro una specie di ingenuità infantile? Oppure della lotta tra gli angeli e un potente demone?
Nei nostri viaggi turistici, quando visitiamo chiese, monumenti, antiche vestigia, tendiamo a considerarle espressione di un unicum temporale che chiamiamo Storia.
Il viaggio alle cattedrali, ai conventi, alle case patrizie di Noto, induce invece un effetto strano. È come se i fantasmi dei monsignori, dei baroni, delle potenti suore di clausura, dominassero ancora la scena e noi, moderni, fossimo una razza aliena che le illustra. Potenza di un periodo storico, di un mondo certo denso di potere per pochi, ma anche di una grande fede e una visionarietà architettonica che incanta il visitatore. Restano, come fil d’union tra i due periodi, le meravigliose granite, le cassate, i dolci colorati e saporiti, che sicuramente sono state confezionate dai fantasmi dei pasticceri baronali.
Sono queste alcune delle considerazioni che lo psicologo e psichiatra Giovanni Varrasi ci propone nel corso di questa trasmissione del 17 agosto, a colloquio con Claudio Coppini e Roberto Vacca.
Mariangela De Martin, dell’ associazione “Museo Arte Bambina” di Conegliano racconta ai microfoni di RVS la sua esperienza in Brasile come volontaria in una favelas.
Programma a cura di Gabriella Ghinelli, Mariangela De Martin e Claudia Gucci.