Adra Italia apre una raccolta fondi per gli aiuti nell’emergenza.

Notizie Avventiste – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) prepara un intervento di emergenza in Siria, dove è presente dal 2013, intensificando gli sforzi per assistere le vittime del potente terremoto che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria nordoccidentale poco prima dell’alba di lunedì 6 febbraio. Il sisma di magnitudo 7.8, il più forte in Turchia da oltre un secolo, e oltre 140 scosse di assestamento hanno portato morte e distruzione. L’ultimo bilancio delle vittime è di quasi 5.000 morti, ma purtroppo è destinato a salire molto, secondo le stime dell’Oms. Si contano anche migliaia di feriti e dispersi.

Il terremoto ha devastato la regione vicino a Nurdagl e Gaziantep. Sembra che la spinta delle placche tettoniche abbia spostato l’Anatolia di tre metri.

“L’unità di risposta ai disastri di Adra è già sul campo per valutare la situazione e collaborare con i governi locali. Le operazioni di soccorso ed evacuazione sono ancora in corso in Turchia e in Siria, e l’ufficio nazionale di Adra Siria, che ha due sedi, gestirà la risposta all’emergenza nella regione colpita” ha affermato Mario Oliveira, direttore della risposta alle emergenze di Adra Internazionale “Man mano che la nostra valutazione progredisce e determiniamo i bisogni critici delle migliaia di persone segnalate, la nostra agenzia umanitaria sarà pronta a fornire gli aiuti necessari, come assistenza in denaro, generi di prima necessità, cibo e riparo”.

Più di 5.000 edifici, compresi gli ospedali, sono stati distrutti, secondo le autorità locali. Il disastro ha avuto un impatto significativo sulla Siria nordoccidentale, dove attualmente oltre quattro milioni di persone necessitano di assistenza umanitaria. La stragrande maggioranza sono donne e bambini.

“Da oltre dieci anni, gli uffici di Adra portano avanti diversi progetti di soccorso umanitario, tra cui iniziative di accoglienza, salute e istruzione per famiglie e bambini rifugiati nella regione. All’indomani di questo enorme disastro, Adra continua nel suo impegno nell’assistere le famiglie vulnerabili nella ricostruzione delle loro vite. Vi chiediamo di pregare per la Siria e per la Turchia” è l’appello di Kelly Dowling, di Adra Internazionale.

Alla situazione già molto complicata in Siria si aggiungono le condizioni meteorologiche avverse che rendono la vita ancora più difficile alle persone colpite dal disastro.

Il direttore nazionale di Adra Siria, Nagi Khalil, ha confermato questa mattina: “Abbiamo due uffici ad Aleppo e Latakia e le nostre squadre sono sul posto per condurre le valutazioni. Stiamo inviando altre persone da Damasco”.

Intanto Adra Italia ha aperto una raccolta fondi per gli aiuti in Turchia e Siria.
“La vostra donazione servirà per intervenire nell’emergenza attraverso la fornitura di riparo, coperte, torce elettriche, cibo, acqua e altro” ha spiegato Dag K. Pontvik, direttore dell’agenzia umanitaria nel nostro Paese.

Ecco in dettaglio i benefici delle donazioni:
– con 25 euro potete fornire aiuto urgente a 1 persona;
– con 50 euro potete aiutare 2 persone;
– con 100 euro potete sostenere una famiglia di 4 persone.

Dona ora online, o attraverso il seguente conto corrente bancario:
Iban: IT 72 S 01030 03203 000002465824 causale “Terremoto Turchia-Siria”.

“Già prima dell’attuale terremoto, Adra era attiva in Siria con dei progetti di ricostruzione di scuole distrutte in seguito alla guerra, fornendo anche sussidi in denaro, cibo, ripari invernali, protezione e sostegno psicosociale” ha aggiunto Pontvik “Grazie per il tuo coinvolgimento”.

[Fonte: Adra Italia]

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