Gerico, città riservata ai sacerdoti, era abitata da una popolazione eterogenea. Importante centro di traffico, vi si trovavano ufficiali e soldati romani, stranieri di diversa provenienza, e per la riscossione dei tributi costituiva la residenza di molti pubblicani. Zaccheo, il loro capo, era giudeo e odiato dai suoi concittadini. Quest’uomo aveva sentito parlare di Gesù, il Maestro che trattava con gentilezza e affabilità la disprezzata classe dei pubblicani, perciò, nutriva nel suo cuore il desiderio di una vita migliore e aveva il bisogno pressante di vedere il Messia a tutti i costi…
Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle chiese avventiste di Cremona, Mantova e Parma.
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